La caccia: tema

Tema svolto riguardante la caccia e le considerazioni sulle nuove teorie dell'animalismo, che stanno mettendo in discussione le basi culturali della società umana (2 pagine formato doc)

Appunto di misslucry91

Condividi Whatsapp Facebook Telegram

CACCIA: TEMA

Tema.

Il fenomeno della caccia. Considerazioni sulle nuove teorie dell’animalismo, che stanno mettendo in discussione le basi culturali della società umana
Fin dalla preistoria, la caccia è stata la fonte dell’economia primaria dell’essere umano. Con la rivoluzione agricola e la proprietà fondiaria, essa è diventata fattore produttivo ed attività di lavoro per soggetti liberi. Con la rivoluzione commerciale prima ed industriale dopo, l’agricoltura ha perduto il ruolo primario, mentre la cacciagione si è trasformata in arte venatoria.
Nelle sue fasi di sviluppo agricolo, la caccia è una delle attività umane dirette a garantire la sopravvivenza, quando ancora l’uomo non ha appreso le tecniche di coltivazione e di allevamento, o quando deve integrare le produzioni necessarie con una alimentazione carnea.

Tema sulla caccia

CACCIA SI O NO?

Proprio nelle culture nelle quali la caccia si pone nelle forme di attività vitale, viene a costituirsi un’etica del rapporto con gli animali che vieta di uccidere gratuitamente.

Quando la funzione della caccia come economia di sopravvivenza si esaurisce, uccidere gli animali passa da un ambito di primarietà umana a quello di un consumo di carne rappresentabile come superfetazione di necessità alimentari già soddisfatte attraverso altri beni o risorse.
Contemporaneamente a struttura cambiata, si modifica anche la struttura. Così la tecnica venatoria, tutelata da una vasta rete di controlli etici, si riconverte in impresa ludica. In tal mondo l’arte di uccidere comincia a paludarsi di nobili tradizioni letterarie e scientifiche. Si inventano mitiche figure di protettori.
Si apre così un retroterra non già di giustificazione ma di esaltazione dell’animalicidio, che giunge ai trattati di falconeria arabi e svevi, per passare poi a una letteratura aristocratica e a una glorificazione pittorica fino all’Ottocento.
Solo negli ultimi decenni è cominciata una dura critica sull’eroicità della caccia, sulla qualità della prova di virilità, di astuzia, di coraggio che si accompagna ad essa per denunciare un’umanità imbarbarita, dedita al massacro specista per soddisfare istinti di aggressività e situazioni di frustrazione psicologica.

Tema argomentativo sulla caccia

PERCHE' LA CACCIA E' SBAGLIATA

D’altra parte il nostro tempo è caratterizzato da tali degradi, che non hanno risparmiato la natura, anzi la violentano sempre più. In tale contesto, soprattutto nei paesi ad economia avanzata, tecnologicamente agguerriti, disastrati per quanto riguarda l’ambiente, la personalità del cacciatore è ormai patetica figura di retroguardia. La caccia pertanto incentiva la spinta al sovvertimento dell’habitat, dando il colpo di grazia ad una comunità di animali già terrorizzata dall’incremento demografico, dalla coltivazione intensiva degli spazi disponibili, dall’urbanizzazione a tappeto. Non solo, ma la cementificazione del territorio, l’avvelenamento dell’aria e dell’acqua sono tutti fattori che contribuiscono ad uccidere quotidianamente moltissimi animali.

Tesine terza media| Le mappe concettuali

Appunti correlati

seguici su:

Materie Principali

Materie Umanistiche

Materie Scientifiche

Materie Tecniche

Lingue Straniere