L'importanza della Costituzione europea: saggio breve

Saggio breve di attualità che sintetizza e analizza i pro e i contro di una Costituzione per l'Unione Europea (2 pagine formato doc)

Appunto di vitto1996

L'IMPORTANZA DELLA COSTITUZIONE EUROPEA: SAGGIO BREVE

L’importanza di una Costituzione per l’Unione Europea
Nel 2001 i 15 Capi di Stato e di Governo dei paesi membri dell’Unione Europea istituirono una Convenzione, formata da varie personalità, per redigere la bozza di una Carta Costituzionale europea.

Tuttavia, circa due anni dopo, quando la Carta fu presentata alla Conferenza intergovernativa per essere approvata, non fu ritenuta idonea per vari motivi, e svanì il sogno di una Costituzione Europea.
Secondo Randazzo, il lavoro della Convenzione si è svolto in un ambiente politico sfavorevole per la stesura di un documento così importante, poiché molti Stati membri erano diffidenti nei confronti di un progetto europeista; inoltre, in quel periodo era in corso la guerra in Iraq, e i vari Stati dell’UE avevano assunto posizioni politiche differenti, causando così una divisione all’interno dell’Europa.

Tema sulla Costituzione europea

TESTO ARGOMENTATIVO SULL'UNIONE EUROPEA

Sebbene la Conferenza intergovernativa non abbia approvato la bozza della Carta Costituzionale, l’idea di una Costituzione Europea non è svanita del tutto; infatti, se l’Europa avesse una Costituzione, avrebbe probabilmente un potere maggiore nei confronti degli Stati membri e una coesione interna che le permetterebbe di acquisire un più ampio spessore a livello mondiale.
Una Costituzione, quindi, comporterebbe dei vantaggi non indifferenti per l’Unione. Infatti, come afferma Manzella, essa dovrebbe unificare tutte le Costituzioni vigenti negli Stati membri, contribuendo così al rafforzamento del concetto di cittadinanza europea e ponendo sullo stesso piano tutti i Paesi aderenti.
Inoltre, come dichiara Padoa Schioppa in un suo articolo pubblicato ne “Il Sole 24 ORE”, la bozza costituzionale si ispira al trattato di Maastricht, basandosi sui principi di “sussidiarietà” e di “proporzionalità”.
La sussidiarietà è il principio per il quale un’autorità di livello gerarchico superiore (l’UE) si sostituisce ad una di livello inferiore (uno Stato membro) quando quest’ultima non sia in grado di compiere gli atti di sua competenza.

In altre parole, l’Unione Europea, durante una crisi economica, avrebbe il potere di subentrare a uno Stato membro in difficoltà per stabilizzare il suo bilancio economico, evitando che gli altri Stati siano trascinati anch’essi in un disagio finanziario.

La Costituzione europea in sintesi

STORIA DELLA COSTITUZIONE EUROPEA

Senza una costituzione, l’Unione può soltanto stabilire delle direttive che devono essere seguite dagli Stati e delle penalità nel caso in cui questi non le rispettino; in questo periodo di crisi, l’UE ha creato un Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria, detto anche Fondo Salva Stati, che è uno strumento costituito dagli Stati dell’area euro per aiutare finanziariamente gli Stati membri più in difficoltà, preservando così la stabilità finanziaria dell’Eurozona.
Un altro importante vantaggio derivante dall’esistenza di una Costituzione sarebbe l’attribuzione all’Europa di una personalità giuridica. Al giorno d’oggi, se l’Unione deve intraprendere accordi di qualunque tipo (economici, politici, sociali, ecc.) con Stati non facenti parte della Comunità, è il Consiglio che decide all’unanimità la linea d’azione da seguire, per poi autorizzare la Presidenza ad agire. Questo è “sinonimo d’impotenza”, come scrive Sergio Romano, infatti basta un solo voto contrario perché l’accordo fallisca.