Il mondo del lavoro
Tema svolto in base alla scaletta: La disoccupazione; Lo sfruttamento minorile; Prime considerazioni sulla nostra vita in relazione alla loro; Approfondimento sulla loro vita; Approfondimento sulla nostra vita; Considerazioni personali; Conclusione (1 pagine formato )
Tema: “Molti vostri coetanei già operano nel mondo del lavoro.
DIRITTO DEL LAVORO: FONTI E PRINCIPI (Clicca qui >>)
La disoccupazione non è un fenomeno recente: fin dalla rivoluzione industriale c’erano persone che non avevano un lavoro. Oggi è molto aumentato, soprattutto nel Sud Italia, dove sono state fatte cattive scelte di sviluppo.
TEMA SVOLTO SULLA DISOCCUPAZIONE (Clicca qui >>)
In questo universo di soprusi e sopraffazioni, i primi a cadere nella trappola del lavoro nero sono i minori. Infatti, molte famiglie italiane, specialmente in Meridione, hanno problemi economici: non riescono ad arrivare a fine mese. I figli rappresentano la loro salvezza: vengono sottratti dalla scuola dell’obbligo fin dalla tenera età ed avviati a mortificanti e spesso inumane forme di sfruttamento in luoghi malsani. Questo fenomeno viene chiamato “sfruttamento minorile”.
RELAZIONE MULTIDISCIPLINARE SULLO SFRUTTAMENTO MINORILE (Clicca qui >>)
Molti miei coetanei già operano nel mondo del lavoro. La nostra vita è molto più agevole della loro. Noi abbiamo la fortuna di essere nati in famiglie che non hanno problemi economici e abbiamo la fortuna di frequentare la scuola.
SOCIOLOGIA DEL LAVORO (Clicca qui >>)
I ragazzi che lavorano clandestinamente e non possono andare a scuola perché solo in quel modo riescono a mantenere la loro famiglia, sono molto svantaggiati: in futuro non potranno inserirsi in un mondo del lavoro più salubre, ma dovranno continuare a lavorare per la famiglia, se non nel caso in cui i genitori riescano a trovare un lavoro che gli permetta di mantenersi.
In che modo considerate diversa la loro vita dalla vostra? E sotto quale aspetto più positivo o negativo?”DIRITTO DEL LAVORO: FONTI E PRINCIPI (Clicca qui >>)
La disoccupazione non è un fenomeno recente: fin dalla rivoluzione industriale c’erano persone che non avevano un lavoro. Oggi è molto aumentato, soprattutto nel Sud Italia, dove sono state fatte cattive scelte di sviluppo.
TEMA SVOLTO SULLA DISOCCUPAZIONE (Clicca qui >>)
In questo universo di soprusi e sopraffazioni, i primi a cadere nella trappola del lavoro nero sono i minori. Infatti, molte famiglie italiane, specialmente in Meridione, hanno problemi economici: non riescono ad arrivare a fine mese. I figli rappresentano la loro salvezza: vengono sottratti dalla scuola dell’obbligo fin dalla tenera età ed avviati a mortificanti e spesso inumane forme di sfruttamento in luoghi malsani. Questo fenomeno viene chiamato “sfruttamento minorile”.
RELAZIONE MULTIDISCIPLINARE SULLO SFRUTTAMENTO MINORILE (Clicca qui >>)
Molti miei coetanei già operano nel mondo del lavoro. La nostra vita è molto più agevole della loro. Noi abbiamo la fortuna di essere nati in famiglie che non hanno problemi economici e abbiamo la fortuna di frequentare la scuola.
SOCIOLOGIA DEL LAVORO (Clicca qui >>)
I ragazzi che lavorano clandestinamente e non possono andare a scuola perché solo in quel modo riescono a mantenere la loro famiglia, sono molto svantaggiati: in futuro non potranno inserirsi in un mondo del lavoro più salubre, ma dovranno continuare a lavorare per la famiglia, se non nel caso in cui i genitori riescano a trovare un lavoro che gli permetta di mantenersi.