La piazza luogo d’incontro e della memoria

Saggio breve sulla piazza come luogo d'incontro e della memoria (prima prova maturità 2001) (2 pagine formato doc)

Appunto di martinavr
Ogni paese o città che si rispetti ha conosciuto lo sviluppo grazie all’interagire delle persone che l’hanno abitata,che l’hanno vissuta e difesa a pieno in nome dell’appartenenza comune. Questo fermento di idee e di opinioni,inteso come momento di crescita culturale e spirituale,ha avuto luogo nelle piazze,solitamente situate nei centri storici,luoghi centrali e punti strategici delle città,accomunate da determinate caratteristiche architettoniche.

PIAZZA DEI MIRACOLI

Come afferma Boeri in un articolo di “Repubblica” datato 22 ottobre 2004,infatti, “una piazza storica italiana deve essere un mondo fisicamente compiuto,architettonicamente definito,chiuso[…] circondato da una compatta corona di edifici”, un luogo pubblico,insomma,ma allo stesso tempo intimo,dove l’individuo si sente libero di esprimersi,ma anche protetto nella sua personalità,dal rumore e dalla vita frenetica della città. La piazza rappresenta quindi un oasi di pace nel bel mezzo del caos cittadino. La piazza è tradizionalmente valorizzata come luogo d’incontro e di socializzazione,come punto di partenza dei vari movimenti culturali,bagagli di un’Italia d’importanza centrale nello sviluppo della cultura europea.

PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO.