Tema sull'alcol tra i minorenni

TEMA SULL'ALCOL TRA I MINORENNI

Negli anni si è diffuso sempre di più il problema della vendita di alcool ai minorenni, così nel 2011 è entrata in vigore una legge che obbliga a chiedere un documento d’identità prima della vendita di alcool.

Questa importante decisione è stata anche riportata dal “Corriere Della Sera” ed è comunque il linea con la maggior parte dei Paesi europei dove la vendita di alcool è concessa a partire da un minimo di 16 anni,come in Francia e Portogallo, a un minimo di 20 come avviene in Islanda e Svezia. Secondo molte persone questa non è la scelta giusta in quanto a 16 anni (limite precedente) non si è più bambini e si è in grado di scegliere se bere o no; probabilmente sarebbe più giusto vietare solo la vendita di superalcolici fino a 18 anni, scelta già approvata per esempio in Germania e Svizzera.

Tema svolto sull'alcol e i giovani

TEMA SULL'ALCOL E I GIOVANI

Inoltre molti sostengono il fatto che per alcolici si intendano anche la birra o un bicchiere di vino, tesi portata avanti tra l’altro dall’associazione Città del Vino che sostiene che il vino sia un simbolo culturale e ereditario, come sottolineato dal suo presidente Giampaolo Pioli.

Altri ancora ritengono che questa legge sia inutile in quanto punisce i trasgressori con una semplice multa che verrebbe pagata dai genitori e quindi pensano che questa legge sia solo una sfida in più da vincere per i ragazzi. Secondo un articolo del sito italiaatavola.net, infatti, sarebbe meglio al posto che una multa rieducare i trasgressori facendogli capire il loro errore: solo così si potrà arrivare veramente a un di divieto di bere alcool per i minorenni; forse è proprio questa la strada più giusta da intraprendere.

Giovani e alcol: tema svolto

TEMA SULL'ALCOL NEI GIOVANI

Per molte altre persone però non è così e ritengono che questa legge sia giusta e molto importante. Queste persone si fanno forza di una ricerca portata avanti in Minnesota e pubblicata poi dal sito  piusanipiubelli.it dove emerge che i ragazzi le cui famiglie gli permettono di bere anche poco e solo sotto la loro supervisione sono stati più coinvolti in risse e malesseri dovuti all’alcool (36 su 100). Ma si dimenticano che comunque 21 ragazzi su 100, quindi solo pochi ragazzi in meno, sono stati coinvolti nelle stesse situazioni senza assumere alcolici, questo dimostra che non è solo colpa dell’assunzione di alcool.

Tema sull'alcolismo

TEMA ARGOMENTATIVO SULL'ALCOL TRA I GIOVANI

Altri sostengono che bevendo i loro figli si avvicinano così anche al fumo e alle droghe e sostengono che l’alcool porta anch’esso dipendenza ma si dimenticano che la dipendenza da alcool è dovuta a un consumo eccessivo e non certo al consumo occasionale di una bevanda alcolica, e per quanto riguarda il contatto con fumo e droghe questo avviene spesso per via di amicizie sbagliate, non è quindi l’alcool a portare i ragazzi a fumare.
Altri ancora sostengono che questa legge sia necessaria in quanto le famiglie non si preoccupano più dei loro figli come prima e addirittura sostengono che li educano male; questo però e smentito dallo studio americano già citato in precedenza che fa notare come molti genitori vietano ai figli di bere.