Il giardino dei Finzi-Contini: analisi
Analisi e tematiche del romanzo Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani: tema svolto (3 pagine formato doc)
IL GIARDINO DEI FINZI-CONTINI: ANALISI
Con il personaggio di Micol, Bassani ha raggiunto il vertice della sua finezza di introspezione psicologica, proponendoci un magistrale ritratto di donna, al tempo stesso dolcissima e tragica. Bassani in questo romanzo riesce a delineare le caratteristiche di una donna nelle sue più importanti e rilevanti fasi di vita, non tralasciando l’aspetto fondamentale della vita di una comunità ebraica nel ventennio fascista.
Micol da bambina ci appare piuttosto estroversa, cerca spesso di comunicare con l’esterno nonostante la barriera protettrice innalzata dai genitori Ermanno ed Olga. Questi ultimi le fanno vivere, insieme al fratello Alberto, il periodo della sua infanzia come in una sorta di isolamento. Ne sono prova lo studio privato nella loro villa, la riservatezza nello svolgimento delle funzioni religiose , il loro unico contatto con i loro coetanei nel periodo riguardante gli esami di fine anno scolastico.Il giardino dei Finzi-Contini: scheda libro
IL GIARDINO DEI FINZI-CONTINI: TEMATICHE
Ma il nostro protagonista riesce a scorgere delle apparenti caratteristiche della personalità della piccola Micol anche nei pochi incontri nella sinagoga, che rappresenta uno dei limitati punti di uscita e di socializzazione con l’esterno della famiglia. E ne rimarrà in qualche modo affascinato ed attratto da questa strana imposizione di vita, tanto da fomentare l’attrazione per quella strana famiglia che sembrava essere così “irraggiungibile”.
Nel periodo adolescenziale possiamo notare un’evoluzione della personalità della giovane Micol: essa mantiene apparentemente quella sua spensieratezza e vitalità, ma in qualche caso la scopriamo più riservata, più riflessiva, più chiusa in se stessa.
Il giardino diventa simbolo di questa chiusura, di questa necessità di protezione che solo quel luogo può assicurarle, luogo in cui ha vissuto gran parte della sua infanzia. Con l’espulsione dal circolo del tennis in seguito alla divulgazione delle leggi razziali, il giardino diventa un punti di incontro per tutti i ragazzi ebrei della zona: ragazzi che hanno in comune quella stessa fede che li sta progressivamente emarginando dalla società. E così il giardino continua a adempiere il suo compito, diventando un luogo di chiusura anche per quei ragazzi.
Sempre nel giardino il rapporto tra Micol e Giorgio cresce e si sviluppa.
Il giardino dei Finzi-Contini: personaggi, riassunto, messaggio e analisi del testo
IL GIARDINO DEI FINZI-CONTINI: TEMI TRATTATI
Ad un certo punto però la nostra protagonista diventa sfuggente: si trasferisce a Venezia dove hanno sede i suoi studi universitari. Secondo me questo allontanamento, oltre che dalla sua casa anche dall’autore, denota un momento di rottura: Micol avverte il bisogno di espandere la sua vita, le sue conoscenze ad atri luoghi. Pur mantenendo quel rapporto che la lega col suo ambiente, quello della sua casa.
Vediamo quindi una Micol ulteriormente mutata, che sembra maturare velocemente, che si sente pronta ad affrontare la vita. Oppure non è ancora abbastanza forte per far fronte ai suoi sentimenti, o forse a quelli dell’autore.