Popolo e governo: tema
Popolo e governo: tema di argomentazione storico-politico con riferimenti a Machiavelli e Guicciardini (1 pagine formato doc)
POPOLO E GOVERNO
Titolo : Ignoranza chiave del potere.La storia delle civiltà moderne è sempre stata caratterizzata dall'opposizione fra la classe governante e le classi meno abbienti che hanno da sempre costituito il motore socio-economico della società.
Nelle comunità antiche, in particolar modo nelle città-stato della Grecia del IV-V sec. a.C.,sebbene fosse già nata la progenitrice della moderna democrazia, era il demos a portare avanti il sistema produttivo urbano mentre gli aristoi si limitavano a proiettare la cittadina in orizzonti più vasti.
Il popolo in quanto forza costituente intrinsecamente la concretezza di una realtà politica aveva nei primi passi della cultura antica,ma fondamentalmente moderna, trovato una sua espressione.
POPOLO TERRITORIO E GOVERNO
Proseguendo nella linea del tempo, troviamo la Roma monarchica,repubblicana e infine imperiale che come ci ricorda Machiavelli nei suoi ''Discorsi sulla prima deca di Tito Livio'' aveva imparato ad indirizzare l'inquietudine viscerale della popolazione,attraverso maniere più o meno forti, a proprio vantaggio per costruire quell'egemonia indiscussa su territori così sconfinati.Nel medioevo e nel rinascimento vediamo come la dicotomia fra potenti e popolo si fece sempre più invalicabile diventando una ''Nebbia sì folta o un muro si grosso che non vi penetra lo sguardo degli uomini'',come scrive Guicciardini nel ricordo 141.
Il volgo infatti era sprofondato in una indigenza e una inconsapevolezza senza uguali che comportò una lotta proiettata esclusivamente ai bisogni primari,non agli aulici e utopici ideali politici, filosofici e culturali.
RAPPORTO TRA POPOLO E GOVERNO
Tale idiosincrasia sfocerà nella prima e, forse, più potente espressione di ribellione collettiva della storia: la rivoluzione francese.Come diceva Che Guevara '' un popolo ignorante è un popolo facile da ingannare'' e solo quando il sovvertimento ideologico portato dall'illuminismo iniziò a convertire le masse si assiste alla presa di potere da parte del volgo.
Questa nuova consapevolezza porterà poi alla nascita delle Nazioni, in seguito alla guerre di indipendenza che costellarono tutto l'Ottocento.
Come si può ben notare da questo excursus la chiave di lettura dell'oppressione dei potenti nei confronti dei più deboli sta nell'ignoranza.
Il disinteresse culturale permette ai pochi rinchiusi nei loro castelli dorati i prendersi gioco dei molti caratterizzati dal sudore della fronte.
Al giorno d'oggi quando l'acculturazione media si è indubbiamente innalzata, i governati potrebbero prendere parte alla vita politica dello Stato di appartenenza ma la vena di mistificazione che continua a insinuarsi nelle caste detenenti il potere non permette una totale diffusione dell'informazione veritiera continuando in questo modo a perpetuare una separazione di carica sebbene vi sia la possibilità di un ampliamento.
Temi svolti| Guida al tema sull'adolescenza| Guida al tema sull'immigrazione| Guida al tema sull'amicizia| Guida al tema sul femminicidio| Guida al tema sul Natale| Guida al tema sui social network e i giovani| Guida al tema sui giovani e la crisi economica| Guida al tema sul rapporto tra i giovani e la musica| Guida al tema sulla comunicazione ieri e oggi| Guida al tema sulla famiglia| Guida al tema sull'amore e l'innamoramento| Guida al tema sull'alimentazione| Guida al tema sullo sport e sui suoi valori| Guida al tema sulle dipendenze da droga, alcol e fumo| Guida al tema sulla ricerca della felicità| Guida al tema sul bullismo e sul cyberbullismo| Guida al tema sulla globalizzazione| Guida al tema sul razzismo| Guida al tema sulla fame nel mondo| Guida al tema sull'eutanasia e l'accanimento terapeutico| Guida al tema sulla libertà di pensiero| Guida al tema sulla mafia