Tolleranza e diversità: tema
Tema svolto sulla tolleranza e sulla diversità religiosa (2 pagine formato doc)
TOLLERANZA E DIVERSITA': TEMA
Argomento tema: Tolleranza e diversità
Documenti utilizzati:
- L’ultima dell’Europa: imbavagliare la libertà (“La Padania”, 12/02/2006)
- Senza vincitori (“Il Manifesto”, 09/02/2006)
- Caricature, attacco agli italiani (“Leggo”, 08/02/2006)
- Gli islamici di Brescia: indignati per le vignette (“Bresciaoggi”, 08/02/2006)
- Cultura e religione: elementi della diversità/elementi dell’intolleranza
Saggio breve sulla tolleranza
TEMA SULLA TOLLERANZA E RISPETTO RECIPROCO
Intolleranza, pregiudizio, idealismo: parole? No! Atteggiamenti che caratterizzano da sempre il pensiero di ogni uomo.
Il motivo di questi comportamenti è dovuto al fatto che alcuni Paesi, al contrario del nostro, basano le loro leggi ed il loro governo sulla religione.
Il tutto può essere generalizzato in una sola parola: fondamentalismo, termine indicante persone che credono soltanto nella dottrina e non nel rituale della religione, cioè ogni fatto della loro vita rispecchia la religione.
Mi ha molto colpito l’ultima frase del documento “Elementi della diversità e dell’intolleranza”, il quale cita: “oggi l’islam è forte come un secolo fa e, per certi aspetti, probabilmente anche molto di più”. È vero e secondo me il motivo risulta essere sia nella presenza di numerosi fondamentalisti e sia in una forma di governo non laica che influenza notevolmente la società, nel senso che è proprio inattuabile la cosidetta secolarizzazione; questa è una teoria che ritiene che nel tempo, nelle società scientifico-industriali, si attua un declino della fede e dell’osservanza religiosa.
Fatta questa premessa, indispensabile per capire la situazione attuale, analizziamo i commenti riguardo il presunto caso di offesa religiosa per mezzo di vignette satiriche, pubblicate a settembre, contro Maometto.
Tolleranza e intolleranza religiosa: tesina
TOLLERANZA RELIGIOSA IERI E OGGI: TEMA
Risulta immediatamente strano il fatto che queste proteste sproporzionate da parte degli islamici siano avvenute a circa sei mesi dopo la loro pubblicazione. La risposta più ovvia è senza dubbio un fattore politico, ossia che partiti islamici abbiano sfruttato la stupidità delle masse per propaganda antieuropea.
A questo punto , in Italia, ma pure in tutta Europa, si sono verificate due nette prese di posizione, ovviamente una pro e l’altra contro. Le due fazioni possono essere riconosciute essenzialmente nella ‘Lega Nord’ contro il resto d’Italia.
Prendiamo ora in considerazione un articolo pubblicato da G. Paragone su “La Padania”.
Questi introduce il discorso con una frase satirica ma realista: “finchè straparla la sinistra poco male”; secondo me ha ragione, infatti non ho ancora capito le linee generali che il loro programma offrirebbe all’Italia nel caso ad aprile fosse eletta, se non quello di essere sempre in opposizione con la destra su qualsiasi cosa, per fare un esempio ci si può riferire alla recente legge sulle droghe.
Il problema, però, emerge per via della presenza nel centro destra di persone che condannano questi avvenimenti. Forse per paura dell’islam? Credo proprio di si. Nessuno si ricorda di bandiere Italiane o crocefissi bruciati e di sacerdoti uccisi, purtroppo questo non farebbe propaganda…
G. Paragone, giustamente, non si fa scrupoli a ripubblicare per la seconda volta i dodici disegni, anche perché, tra l’altro, ci si è dimenticati pure della libera espressione.
Tolleranza e intolleranza religiosa: tema
TOLLERANZA E DIRITTI UMANI: TEMA
Sembra quasi che lo faccia per ripicca proprio verso gli islamici; e fa bene, visto che noi mai ci permetteremmo di imporre le nostre leggi nel loro stato; anche se questi però, a quanto pare, possono, dato che molta gente al governo e non solo, a mio parere, glielo permettono di fare.
La presenza tra i musulmani moderati di perplessità è come una boccata d’aria, afferma Paragaone, la quale testimonia, grazie a Dio, che gli islamici non sono tutti fondamentalisti, che alla fin fine significa essere antieuropei; anche se a suo parere non esiste un Islam moderato, o meglio ne costituisce una parte di minoranza.
Apro una parentesi sulle leggi islamiche. Noi ci stupiamo quando pensiamo all’arretratezza sociale russa fino ai primi anno del Novecento, ma se quardiamo al Medio Oriente è ancora peggio, oltretutto per la presenza di leggi divine contenute nel corano che predicano la conquista senza tratta dell’occidente: eliminare i non musulmani.