Intervista impossibile a Goldoni

Tema in cui si immagina un'intervista a Goldoni (2 pagine formato doc)

Appunto di elfana
Proprio qualche giorno fa, un componente della redazione del nostro giornale ha avuto la splendida occasione di ottenere un appuntamento per un incontro col grande Carlo Goldoni, commediografo stimatissimo della sua generazione e dei tempi nostri. Vi riportiamo con grande onore i risultati di questo inaspettato ma tanto atteso incontro.
Giornalista: Lei è arrivato alla professione di commediografo all’età di quarant’anni. Cosa l’ha spinta a questa scelta, a lasciare la professione d’avvocato? E soprattutto, cosa l’ha indotta a cambiare,a riformare il teatro comico? Goldoni: Devo confessare che a me sarebbe piaciuto fare l’attore. Pensi che una volta,quando studiavo all’Università, scappai con una compagnia di attori.
Sin dalla più tenera età,mi sentii rapire quasi da una indomabile forza interiore che mi spingeva sempre più ad affrontare un esperienza teatrale diretta. Questa passione crebbe in me di più quando iniziai ad andare a Teatro; non mi abbandonò mai nei miei vari viaggi per diverse città d’Italia.