Neorealismo e Italo Calvino: tema

Tema svolto sulla nascita del Neorealismo e lo stile neorealista Italo Calvino (3 pagine formato doc)

Appunto di giuseppinadisalvo

NEOREALISMO E ITALO CALVINO

Il neorealismo.

Nel Secondo dopoguerra in un clima di instabilità e disordine politico, sociale ed economico prende vita una nuova tendenza artistica, cinematografica e letteraria che rivolge la sua attenzione ai temi sociali contemporanei. Nel Neorealismo lo scrittore si propone di educare il lettore attraverso la descrizione cruda della realtà che gli appartiene. Le tematiche del Neorealismo sono:la guerra, il dopoguerra e il nichilismo di quegli anni.
Il Neorealismo si rifà al Verismo Italiano dell'Ottocento.
Con letteratura neorealista si intendono quelle esperienze letterarie da cui viene fuori quello stato d’animo collettivo,quell’impegno e soprattutto quella fiducia nel rinnovamento che sono proprie di quegli anni.
Gli intellettuali infatti si sentono gli unici interpreti dei problemi e dei veri bisogni del popolo,sentono l'impegno politico e sociale rivolto alla ricostruzione materiale e spirituale della società contemporanea.
La nuova visione della realtà viene espressa attraverso un linguaggio semplice, popolare.
Tutte queste caratteristiche vengono riprese e ampliate dalla cinematografia che a partire dagli anni ’40 dà spazio alle tematiche Neorealiste.
Uno dei principali esponenti del Neorealismo è Italo Calvino.

NEOREALISMO ESPONENTI

Italo Calvino. Italo Calvino nacque a Santiago de Las Vegas a Cuba da genitori italiani. Visse la sua infanzia in Italia,in Liguria, e partecipo alla Resistenza.
Laureatosi nel 1944 , fu assunto dalla casa editrice Einaudi e si trasferì a Torino.
Impegnato politicamente nel Partito Comunista , se ne allontano nel 1956.
Nel 1947 sposatosi si trasferì a Parigi dove visse per altri venti-anni.   Morì a Siena nel 1985.
Tra le sue opere ricordiamo Il visconte dimezzato, Il sentiero dei nidi di ragno (romanzo sulla guerra partigiana),il barone rampante , Il cavaliere inesistente, Le città invisibili

Il Neorealismo: tesina di maturità

ITALO CALVINO STILE

La narrativa di Calvino si muove in molteplici direzioni:in alcune sue opere ,infatti, la realtà viene rappresentata in tutte le sue sfaccettature ,in altre, l'attenzione si sposta al fantastico.
Calvino per narrare i molteplici aspetti e modi di essere dell'uomo ,con le sue verità  e con le sue stranezze, sceglie molte diverse strade: nessuna di esse è fotografia o cronaca, poiché il narratore sente la necessità di guardare fatti e problemi ,alternandoli con l'intenzione e la fantasia, per riuscire a trarre qualcosa di positivo dalla realtà. La guerra Partigiana,allora,viene vista non attraverso gli occhi di un adulto ma attraverso quelli di un bambino ,un pò come Pascoli.  Calvino ci fa vedere una pagina della storia attraverso le sue fantasie,i suoi umori ,la sua ingenuità e le sue rabbie infantili.
Talvolta il racconto della realtà si trasforma in favola. Calvino ci dimostra nelle sue opere che non c'è materiale nè tecnica inservibile al racconto:la storia trova i canali più strani per diventare pagina.  Altri temi che vengono affrontati sono: la solitudine,l'incomunicabilità e il disagio dell'uomo nella società contemporanea;i primi due temi vengono trattati anche da Montale.