Pia de tolomei
Tema sul V canto di Dante Alighieri (1 pagine formato doc)
Canto V, purgatorio scritto dal maestro Dante Alighieri.
Dante si trova adesso alle pendici della montagna del Purgatorio, e precisamente nel luogo dove dimorano le anime di quelli che furono per forza morti e peccatori infino, cioè di coloro che sono morti di morte violenta e si sono pentiti dei loro peccati solo in punto di morte senza avere, quindi, la possibilità di espiarli in vita.
Queste anime dovranno rimanere nel Purgatorio per tanti anni quanti sono stati gli anni della loro esistenza terrena, dopo di che potranno accedere al Paradiso Terrestre. Fra di loro Dante incontra Pia dei Tolomei, le cui leggere e soavi parole permettono di assegnarla alla stimata categoria delle gentildonne.
Questa donna, la cui vicenda terrena non può che suscitare pena e commozione, è appena accennata dalle brevi e gentili parole di lei, che rivolge a Dante.
La vicenda di Pia, è colma di verità mista a leggenda, poiché questa nobildonna di Siena aveva (secondo alcuni) sposato in prime nozze Baldo de’ Tolomei, da cui aveva avuto due figli, Andrea e Balduccio. Rimasta vedova nel 1290, Pia si risposa con Nello dei Pannocchieschi, il quale, però, forse perché invaghito di un’altra donna (Margherita degli Aldobrandeschi), forse per punire un presunto tradimento di Pia, la fa rinchiudere nel Castello della Pietra, nella Maremma toscana, dove poi Pia sarà uccisa per volere del marito nel 1295. Alcune versioni della storia descrivono “la Pia” come una vittima innocente, altre raccontano invece un effettivo adulterio da lei commesso (a cui comunque Dante non fa cenno esplicitamente).
Notiamo di come in realtà, la donna non si scaglia contro il suo destino né contro colui che è stato l’artefice della sua morte (il marito Nello) e non si dilunga sui particolari della sua storia, infatti, la figura di questa donna, la cui vicenda terrena non può che suscitare pena e commozione, è appena accennata nelle brevi e gentili parole di lei. A parer mio, la nobildonna sembra infastidita dal fatto che prima egli la prese come sposa e successivamente la uccise, poiché si spiegherebbe così l'atteggiamento della donna nel raccontare la propria storia a