Disserzione sulla matematica
Riflessioni bevi sul ruolo della matematica nella nostra vita, con illustrazione delle differenze tra le varie concezioni filosofiche. (file.doc - n. pag 2) (3 pagine formato doc)
Purtroppo, o per fortuna, anche la matematica, così come la grammatica, è, è stata e sarà sempre, suscettibile di una particolarissima forma di interpretazione (processo rappresentativo-espressivo di raffinata complessità cognitiva) da parte di ogni soggetto senziente, il quale in via d'eccezione inferisce razionalmente "secondo verità" (aletheia), preferendo di regola procedere empiricamente "secondo opinione" (doxa), quindi non si può non ritenere opinabile e disputabile al pari di qualsivoglia argomento.
A dimostrazione di ciò, è sufficiente ripercorrere la storia della matematica dall'antichità fino ai nostri giorni per rilevare innumerevoli contraddizioni, aporie, antitesi e conflitti. Alcuni semplici esempi: La scuola pitagorica ed i suoi adepti non ammettevano l'esistenza dei numeri reali irrazionali, nonostante avessero scoperto l'incommensurabilità di alcune coppie di grandezze geometriche (ad esempio quella del lato e della diagonale del quadrato, il cui rapporto non è esprimibile mediante una frazione)..