L'intelligenza e la creatività nel bambino: tema svolto

Tema svolto sull'intelligenza e la creatività nel bambino (3 pagine formato doc)

Appunto di zizza94

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L'INTELLIGENZA E LA CREATIVITA' NEL BAMBINO: TEMA SVOLTO

Verifica di scienze sociali: L'intelligenza e la creatività.
Svolgimento tema n.

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Il concetto di intelligenza è stato molto discusso. Vi era chi, attraverso un approccio psicometrico, valutava il fattore intelligenza in base ai risultati ottenuti dai test, e chi sostenendo la teoria cognitivista, ricerca nell’ individuo quali processi mentali sono stati messi in atto per giungere a una data conclusione. Tra i sostenitori del approccio psicometrico c’era chi intendeva l’intelligenza come un intelligenza generale (fattore G) da cui derivano altre abilità (fattore S). Questo modello gerarchico, si contrapponeva a quello multifattoriale, che sosteneva l’esistenza di diverse intelligenze indipendenti l’una dall’altra.

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IMPORTANZA DELLA CREATIVITA' NEI BAMINI

Più avanti si è dimostrato, attraverso alcune ricerche cognitive, che le prestazioni dei test di intelligenza dipendono anche dalla velocità di compiere determinate operazioni mentali.

Vi furono due studiosi dello sviluppo cognitivo, Piaget e Vygotskij, che volendo capire come avviene il cambiamento e la maturazione dei pensieri e dell’intelligenza nei bambini, hanno fatto delle ricerche. Piaget, svolgendo il compito di standardizzare i test di intelligenza che gli è stato affidato da Simon, oltre a somministrare semplicemente i test ai bambini, gli intervistava analizzando i loro resoconti cercando di capire quali strategie mentali abbiano usato per giungere alle conclusioni.
Nelle sue conversazione con i bambini a cui sono stati somministrati i test riesce a studiare la loro intelligenza dall’interno e ne analizza lo sviluppo che avviene da un età all’altra giungendo a formulare gli stadi dello sviluppo cognitivo del bambino, che sono: lo stadio senso-motorio, stadio preoperatorio,stadio operatorio concreto, stadio operatorio formale.

Tema sulla creatività

LA CREATIVITA' IN PEDAGOGIA

Secondo Piaget il bambino già dalla nascita possiede intelligenza ma ancora non è stata ben sviluppata. Una volta stimolata in modo corretto e adeguato all’età del bambino, sarà un’intelligenza che riguarda tutti gli ambiti della vita.
Poiché esistono diverse tipologie di intelligenza, che comprendono anche il campo emotivo e sociale, questa non è da comparare al livello di successo o insuccesso scolastico, ma bensì alla capacità di saper muoversi in qualsiasi ambito sociale, si parla quindi della capacità di saper gestire le life skills.
L’attuale sistema scolastico, con la sua organizzazione la didattica e la valutazione che prevede, non aiuta a sviluppare tutte le life skills, poiché si concentrano sull’obbiettivo di dare conoscenze e abilità solo in alcuni settori, trascurando quello sociale ed emotivo che invece sono molto importanti per l’inserimento dell’individuo nella società , per la formazione dei cittadini e per il progresso della collettività.
Nell’ambito educativo, vi è comunque la possibilità di promuovere e incoraggiare l’intelligenza e la creatività. Poiché sia la creatività che l’intelligenza dell’individuo dipendono anche dall’ambiente socio-culturale, possono essere sviluppate e migliorate.

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