La prima rivoluzione industriale

Elaborato sulle cause e gli effetti della prima rivoluzione industriale (1 pagine formato doc)

Appunto di dilaudoan
XVIII secolo.
Epoca di notevoli mutamenti. Epoca in cui avvenne la prima delle più importanti rivoluzioni della storia dell'uomo: la rivoluzione industriale.
Nel 1780 l'Inghilterra fu il primo paese in cui si manifestò tale rivoluzione, grazie alla concomitanza di diversi fattori quali l'incremento demografico, l'espansione commerciale, le numerose risorse minerarie e la rivoluzione agricola.

Infatti in questo periodo le strutture produttive dell'agricoltura inglese subirono notevoli cambiamenti: il possesso delle terre si concentrò nelle mani di pochi proprietari con la costituzione di ampie unità di produzione basate sul lavoro dei bracciati. Le nuove tecniche di coltivazione favorirono lo stimolo per il processo di industrializzazione.
Gli artigiani e i contadini espropriati, che non avevo più la possibilità di lavorare indipendentemente, costituirono la massa nella quale furono reclutati gli operai delle nuove fabbriche.

Alla formazione di una classe di capitalisti industriali, corrispose dunque la nascita di una nuova classe d'operai salariati che non possedeva altro che i loro figli (proletariato).
Si passò appunto da un'agricoltura basata sulla coltivazione e sul pascolo ad un'economia basata sulla fabbrica, la cosiddetta "factory". Il processo di rivoluzione fu ampliato dall'applicazione delle scoperte scientifiche nel sistema produttivo. Il settore dove vi furono le prime invenzioni fu quello tessile: la macchina filatrice diede un immediato impulso all'industria tessile che cominciò ad abbandonare il lavoro a domicilio per costruire delle nuove fabbriche vicino ai corsi d'acqua e alle vie di comunicazione.