La Germania divisa: riassunto
Storia della divisione della Germania, est e ovest, durante la Seconda guerra mondiale: riassunto (2 pagine formato pdf)
GERMANIA DIVISA: RIASSUNTO
La Germania divisa. La rottura della grande alleanza tra Stati Uniti e Urss, il mancato accordo delle potenze sulle sorti della Germania, poi l'insorgere della guerra fredda resero insolubile il problema tedesco.
Alla fine delle ostilità la Germania era stata divisa in quattro zone di occupazione, e la stessa Berlino, che si trovava nell'interno della zona sovietica, era stata sua volta divisa nei settori russo, americano, inglese e francese. Non mancarono momenti drammatici e prove di forza come il blocco della ex capitale nel 1948 e, nel 1961, la costruzione del muro. Nel 1949 le zone della Germania occupate da americani, inglesi, francesi decisero la loro unificazione e fu proclamata la Repubblica federale tedesca, con capitale Bonn; a questa iniziativa i sovietici risposero creando nelle regioni orientali della Germania controllate dall'armata Rossa la Repubblica democratica tedesca, con capitale Punkow, un sobborgo di Berlino nella zona di occupazione russa.
GERMANIA DELL'OVEST
Molti quartieri della città continuarono ad essere presidiati, dagli altri all'ex alleati. I sovietici vollero fare della Repubblica democratica uno stato modello: imposero il governo del partito comunista, il cui leader, Walter Ulbricht, era arrivato a Berlino al seguito dell'armata Rossa. Fu programmata una serie di riforme radicali: l'esproprio delle concentrazioni industriali, la nazionalizzazione delle banche, il frazionamento della grande proprietà agraria e la collettivizzazione della terra. Gli ex nazisti furono allontanati dall'amministrazione, tutti gli incarichi direttivi furono affidati ad elementi della sinistra. Nonostante gli innegabili successi che, in pochi anni, consentirono alla Repubblica democratica di diventare una delle principali potenze industriali del mondo, il soffocamento del dibattito politico, la burocratizzazione del partito unico, le delusioni del socialismo reale fecero serpeggiare, già nei primi anni 50, un diffuso malcontento che troverà la sua prima manifestazione nelle rivolte del giugno 1953.
Germania nella Seconda guerra mondiale: riassunto
GERMANIA EST E OVEST DIFFERENZE
La Repubblica federale si diede, invece, con la costituzione approvata nel 1949, il regime parlamentare fondato su due camere; il Bundestag, rappresentante dei cittadini tedeschi in quanto tali, e il Bundesrat, espressione degli interessi dei singoli Lander. Arbitro della vita politica tedesca negli anni 50 fu il cancelliere Konrad Adennauer, già borgomastro di Colonia negli anni 30, avversario del nazismo, incarcerato da Hitler, che rimase ininterrottamente in carica dal 1948 sino al momento del suo ritiro della dalla vita politica nel 1963. Il processo di formazione dello Stato tedesco occidentale fu gestito da
coalizioni moderate di centro destra, costituite dall'unione Cristiano democratica alleata con l'unione Cristiano sociale della Baviera e con il partito democratico, erede dei movimenti liberali della Repubblica di Weimar. Nel 1956 il partito comunista tedesco, una formazione comunque poco fortunata nelle prime competizioni elettorali, fu posto fuorilegge dalla corte costituzionale federale.
coalizioni moderate di centro destra, costituite dall'unione Cristiano democratica alleata con l'unione Cristiano sociale della Baviera e con il partito democratico, erede dei movimenti liberali della Repubblica di Weimar. Nel 1956 il partito comunista tedesco, una formazione comunque poco fortunata nelle prime competizioni elettorali, fu posto fuorilegge dalla corte costituzionale federale.
Germania tra le due guerre: tesina di storia
GERMANIA DOPOGUERRA 1945
L'eccezionale capacità di recupero delle popolazioni tedesche, unita ai soccorsi del piano Marshall ed all'affluenza, soprattutto dall'est, di una numerosa ed attiva mano Doppler ha, ha consentito la Germania federale di compiere, tra il 1948 il 1960, un decisivo balzo in avanti nella via dello sviluppo economico, realizzando quello che è stato chiamato il miracolo tedesco. All'inizio del 1950 i livelli della produzione anteguerra erano raggiunti e superati; nel corso degli anni 50 la produzione continuò ad accrescersi con tassi di incremento annuo che oscillano intorno al 6%: il marco divenne la più forte tra le monete europee.