Regolazione ormonale del metabolismo glucidico

Come gli ormoni insulina,glucagone ed adrenalina intervengono nella regolazione del metabolismo glucidico a livello del fegato e del muscolo (9 pagine formato doc)

Appunto di junz
I glucidi alimentari sono costituiti prevalentemente da polisaccaridi (amido, glicogeno e destrine) o disaccaridi (lattosio e saccarosio);
le cellule intestinali sono capaci di assorbire solo i monosaccaridi, perciò tutti i glucidi devono subire una preliminare digestione in monosaccaridi.

Ad esempio gli oligosaccaridi vengono trasformati in glucosio, fruttosio e galattosio, l'amido ed il glicogeno si trasformano completamente in glucosio.
In pratica possiamo identificare il metabolismo glucidico con il metabolismo del glucosio. gli altri monosaccaridi, salvo utilizzazioni metaboliche particolari, sono infatti metabolizzati previa trasformazione in glucosio.
Quest'ultimo, viene trasportato dal sangue all'interno delle cellule dei vari tessuti in favore di gradiente in un processo di diffusione facilitato da carriers specifici, visto che la concentrazione del glucosio nel sangue è sempre più elevata di quella intracellulare.

Nel fegato, cervello e negli eritrociti il glucosio entra all'interno delle cellule tramite un sistema di trasporto indipendente dall'insulina, per cui la velocità del passaggio del glucosio attraverso le membrane cellulari dipende solo dal valore della glicemia. Nel muscolo e nel tessuto adiposo il trasporto del glucosio attraverso le membrane cellulari è mediato da un trasportatore a sua volta dipendente dall'insulina; è quindi regolato dalla quantità di questo ormone pancreatico che si lega alle membrane cellulari.

Una volta che il glucosio è entrato all'interno delle cellule, è necessario che venga subito fosforilato mediante una reazione che analizzeremo più avanti, per sequestrarlo a livello intracellulare. Infatti il glucosio libero è permeabile alla membrana plasmatica a differenza di quello fosforilato che non lo è; se il glucosio libero non venisse fosforilato potrebbe per semplice diffusione riversarsi nel sangue andando così ad alterare il valore normale della glicemia. La concentrazione di glucosio nel sangue, appunto la glicemia, ha un valore normale di 5 mM/l e tale valore deve rimanere costante o comunque subire solo delle piccole variazioni.