Attività enzimatica della catecolasi
Relazione di laboratorio: Effetto della temperatura sulla catecolasi; Effetto del PH sull’attività enzimatica della catecolasi; Effetto della concentrazione degli enzimi sull’attività enzimatica della catecolasi; Effetto della concentrazione del substrato sull’attività enzimatica della catecolasi. (7 pagine formato doc)
Attività enzimatica della catecolasi
Studiamo di seguito l'effetto dell'enzima biologico catecolasi che agisce sulla reazione di ossidazione del catecolo.
Un'enzima ha una natura proteica e svolge l'attività di catalizzatore di una qualsiasi reazione, aumentando o riducendo il livello di energia di attivazione. La sostanza su cui agisce l'enzima si chiama substrato, che nel nostro caso è rappresentato dal catecolo. Nella reazione di catalisi l'enzima si lega (in una parte dela molecola chiamata sito attivo) al proprio substrato, trasformandolo nel prodotto della reazione.
L'attività enzimatica è influenzata dall'ambiente in cui agisce:
La temperatura, influenza il movimento delle molecole. L'aumento della temperatura sopra il valore ottimale finisce per denaturare l'enzima.
L'eccesso di ioni H+ o OH- contribuisce a modificare l'attività enzimatica, in quanto gli ioni interferiscono con i legami chimici che mantengono stabile la struttura della proteina. Per la maggior parte degli enzimi il PH ottimale è vicino alla neutralità (tra il 6 e l'8).
La concentrazione dell'enzima o del substrato influiscono in quanto più le soluzioni sono concentrate, più è probabile l'urto tra i reagenti e più sarà veloce la reazione.
Studiamo di seguito l'effetto dell'enzima biologico catecolasi che agisce sulla reazione di ossidazione del catecolo.
Un'enzima ha una natura proteica e svolge l'attività di catalizzatore di una qualsiasi reazione, aumentando o riducendo il livello di energia di attivazione. La sostanza su cui agisce l'enzima si chiama substrato, che nel nostro caso è rappresentato dal catecolo. Nella reazione di catalisi l'enzima si lega (in una parte dela molecola chiamata sito attivo) al proprio substrato, trasformandolo nel prodotto della reazione.
L'attività enzimatica è influenzata dall'ambiente in cui agisce:
La temperatura, influenza il movimento delle molecole. L'aumento della temperatura sopra il valore ottimale finisce per denaturare l'enzima.
L'eccesso di ioni H+ o OH- contribuisce a modificare l'attività enzimatica, in quanto gli ioni interferiscono con i legami chimici che mantengono stabile la struttura della proteina. Per la maggior parte degli enzimi il PH ottimale è vicino alla neutralità (tra il 6 e l'8).
La concentrazione dell'enzima o del substrato influiscono in quanto più le soluzioni sono concentrate, più è probabile l'urto tra i reagenti e più sarà veloce la reazione.