Determinare la concentrazione di una soluzione
Relazione di chimica su un esperimento effettuato in laboratorio (3 pagine formato doc)
Obiettivo: Determinare la concentrazione di una soluzione
Strumenti utilizzati: bilancia (portata 5kg sensibilità 0.01g) e cilindro graduato
Materiali utilizzati : cristallizzatore, piastra , matraccio, imbuto,spruzzetta, pipetta, beker
Sostanze utilizzate : solfato di rame idrato(CuSO4 x5H2O).
Riferimenti teorici : Le soluzioni sono miscugli omogenei formati da un solvente e un soluto. Lo stato fisico della soluzione dipende da quella del solvente quindi dalla sostanza in maggiore quantità. Nelle soluzioni possiamo definire la concentrazione del soluto nella soluzione; esistono diversi modi per esprimere le concentrazioni di una soluzione i chimici usano la molarità o concentrazione molare che è data dal rapporto tra il numero di moli di soluto sul volume della soluzione espressa in litri. Il solfato di rame anidro reagendo con l’acqua forma il solfato di rame pentaidrato; è un sale di colore blu, ha forma di cristalli; per disidratarlo della forma penta idrata basta riscaldarlo e ritorna allo stato di un solido biancastro.
Strumenti utilizzati: bilancia (portata 5kg sensibilità 0.01g) e cilindro graduato
Materiali utilizzati : cristallizzatore, piastra , matraccio, imbuto,spruzzetta, pipetta, beker
Sostanze utilizzate : solfato di rame idrato(CuSO4 x5H2O).
Riferimenti teorici : Le soluzioni sono miscugli omogenei formati da un solvente e un soluto. Lo stato fisico della soluzione dipende da quella del solvente quindi dalla sostanza in maggiore quantità. Nelle soluzioni possiamo definire la concentrazione del soluto nella soluzione; esistono diversi modi per esprimere le concentrazioni di una soluzione i chimici usano la molarità o concentrazione molare che è data dal rapporto tra il numero di moli di soluto sul volume della soluzione espressa in litri. Il solfato di rame anidro reagendo con l’acqua forma il solfato di rame pentaidrato; è un sale di colore blu, ha forma di cristalli; per disidratarlo della forma penta idrata basta riscaldarlo e ritorna allo stato di un solido biancastro.