Tesina: organizzazione di un cantiere edile

L'organizzazione di un cantiere edile: tesina sul cantiere in generale, gli appalti, ruoli e responsabilità (3 pagine formato docx)

Appunto di naiko93

TESINA: ORGANIZZAZIONE CANTIERE EDILE

Costruzioni.

Organizzazione del cantiere edile. Il cantiere edile. Con il termine cantiere intendiamo un’area organizzata e recintata, dotata di attrezzature per la realizzazione di costruzioni civili (edifici, ponti, strade), e specificamente per cantiere edile, anche: “quello allestito nel luogo stesso in cui la costruzione verrà eseguita, in cui si preparano e lavorano i materiali per la costruzione di edifici, ponti, strade”. Il cantiere edile rappresenta quindi il momento esecutivo di un’idea progettuale che contempla la realizzazione di un nuovo edificio, di una nuova strada oppure che prevede opere di ristrutturazione o restauro di strutture già esistenti.
Il cantiere edile può avere diverse dimensioni, in relazione al tipo di intervento da eseguire, estendendosi su aree o edifici molto grandi. Dato che le condizioni di un cantiere si modificano continuamente, l’attività edilizia è considerata uno dei luoghi di lavoro da monitorare con maggiore attenzione perché soggetta spesso a rischi particolari, cioè a pericoli più gravi del normale per probabilità di accadimento, per numero di persone coinvolte o per il grado di danno.

Tesina: progetto di un cantiere edile

COME ALLESTIRE UN CANTIERE EDILE

Gli appalti
L’appalto è l’accordo che interviene tra due o più parti per costruire e regolare i rapporti che nascono tra appaltante e uno o più appaltatori. L’appaltatore è colui che esegue un’opera o svolge un servizio, organizzando i mezzi necessari e gestendo i lavori a proprio rischio, ricevendone in cambio un corrispettivo in denaro. I documenti essenziali per la stipula di un contratto d’appalto sono:
-    il capitolato generale che raccoglie le disposizioni legislative e tecniche in materia di appalti;
-    il capitolato speciale, che elenca le disposizioni specifiche valide per un determinato appalto, quali le caratteristiche dei materiali da utilizzare nella costruzione;
-    gli elaborati grafici di progetto;
-    l’elenco dei prezzi unitari;
-    i piani di sicurezza;
-    il cronoprogramma;
L’appalto può essere definito:
-    a corpo: è la tipologia di contratto che solitamente si instaura con i committenti privati perché quantifica subito il costo totale dell’intervento, sulla base di un progetto esecutivo dell’opera da realizzare;
-    a misura: cioè un contratto nel quale il corrispettivo è calcolato in base alla quantità di opere realizzate con prezzi concordati preventivamente in base a preventivi o prezzari di riferimento;
-    in economia: il committente si impegna a sopportare in proprio i costi per l’acquisto dei materiali da porre in opera e del noleggio di tutte le attrezzature necessarie e il costo della mano d’opera impiegata per l’esecuzione dei lavori. Si tratta di un contratto utilizzato soprattutto per opere private di piccola dimensione.

Cantiere edile: definizione e organizzazione

FASI LAVORATIVE CANTIERE EDILE

Si distingue fra:
-    appalto pubblico: appalto conferito per la realizzazione di un’opera o di un servizio di interesse pubblico. L’appalto pubblico può avvenire: con asta pubblica, con trattativa privata, con appalto concorso;
-    appalto integrato: procedura usata soprattutto nell’affidamento dei lavori pubblici che prevede l’attribuzione di un incarico ampio a una sola impresa, includendo sia la predisposizione del progetto esecutivo sia la realizzazione vera e propria dell’opera;
-    subappalto: contratto stipulato da un appaltatore con altre imprese, allo scopo di eseguire alcune opere che lui ha già concordato e ricevuto in incarico dalla committenza.