Inps
Breve relazione sul principale ente previdenziale italiano (2 pagine formato doc)
L'azione sociale delle
Stato (c.d.
I soggetti finanziatori sono il datore di lavoro ed i lavoratori stessi; il responsabile del pagamento dei contributi, anche della percentuale a carico del lavoratore, è il datore di lavoro che ha diritto di rivalsa sul lavoratore trattenendo le quote carico dello stesso sulla retribuzione. La retribuzione previdenziale imponibile è costituita da tutto ciò che è dovuto al lavoratore in dipendenza dal rapporto di lavoro. Il calcolo dei contributi si fa in base alle aliquote percentuali vigenti sulla retribuzione imponibile. Beneficiario principale è ovviamente il lavoratore, verso il quale, al determinarsi di un evento o situazione che genera uno stato di bisogno, l'ordinamento appresta una tutela (art. 38 Cost.).
Oltre alla contribuzione obbligatoria, esistono altre forme di contribuzione che non comportano versamenti di contributi. I contributi assicurativi possono distinguersi:
WELFARE) si esplica attraverso la legislazione sociale,
cioè tramite le leggi relative alla previdenza ed
all'assistenza sociale. All'interno della legislazione sociale
distinguiamo:- PREVIDENZA SOCIALE: tutela in forma obbligatoria dei lavoratori, realizzata tramite un obbligo contributivo che grava direttamente sugli assicurati e sui DDL;
- ASSISTENZA SOCIALE: tutela sociale della collettività realizzata tramite un distinto prelievo sociale e contributivo da parte dell'Erario; tutela, quindi, non collegata al rapporto di lavoro, il cui costo grava sull'intera collettività.
I soggetti finanziatori sono il datore di lavoro ed i lavoratori stessi; il responsabile del pagamento dei contributi, anche della percentuale a carico del lavoratore, è il datore di lavoro che ha diritto di rivalsa sul lavoratore trattenendo le quote carico dello stesso sulla retribuzione. La retribuzione previdenziale imponibile è costituita da tutto ciò che è dovuto al lavoratore in dipendenza dal rapporto di lavoro. Il calcolo dei contributi si fa in base alle aliquote percentuali vigenti sulla retribuzione imponibile. Beneficiario principale è ovviamente il lavoratore, verso il quale, al determinarsi di un evento o situazione che genera uno stato di bisogno, l'ordinamento appresta una tutela (art. 38 Cost.).
Oltre alla contribuzione obbligatoria, esistono altre forme di contribuzione che non comportano versamenti di contributi. I contributi assicurativi possono distinguersi:
- Contributi obbligatori, sono quelli versati dal datore di lavoro;
- Contributi volontari, sono quelli versati dall'assicurato dopo autorizzazione Inps , al fine di raggiungere i requisiti per ottenere le prestazioni;
- Contributi da riscatto, sono quelli versati dall'assicurato o dai suoi superstiti, per far valere ai fini previdenziali periodi non coperti da contributi con ad esempio il corso di studio per il conseguimento della laurea;
- Contributi figurativi, sono quelli accreditati gratuitamente dall'istituto su richiesta dell'interessato in relazione ad eventi specifici previsti dalla normativa previdenziale.