Tesina maturità sul tempo per liceo

Collegamenti per la tesina di maturità sul tempo: Bergson, Sant'Agostino, Joyce, Ungaretti e Dalì (8 pagine formato docx)

Appunto di faroohkbulsara

TESINA MATURITA' SUL TEMPO PER LICEO

Il tempo.
Introduzione
1.    FILOSOFIA: Henri Bergson
2.    LATINO: Sant'Agostino
3.    INGLESE: James Joyce
4.    ITALIANO: Giuseppe Ungaretti
5.    STORIA DELL'ARTE: Salvador Dalì

Tesina maturità sul tempo e il suo valore

INTRODUZIONE TESINA SUL TEMPO

Introduzione.

Dalla Seconda metà dell'Ottocento, innumerevoli rivoluzioni nel campo scientifico costringono l'uomo a cambiare radicalmente prospettiva: la scienza non può più basarsi su verità assolute, come affermava il positivismo.
Riguardo al tempo, la filosofia positiva lo concepiva come una grandezza misurabile e scomponibile. Questa è però una parte di una realtà molto più complessa.

HENRI BERGSON
Proprio Henri Bergson intuisce la complessità di questa realtà e comprende che essa ha una duplice natura.
Il filosofo afferma che esiste un tempo spazializzato e uno della coscienza: il primo è un tempo misurabile e omogeneo (es il tempo misurato dalle lancette dell'orologio), mentre il secondo è un flusso continuo di istanti, inteso come "durata" della vita e finisce solo con la fine della vita stessa.
Ogni istante nella coscienza è un attimo di vita vissuta, perciò sarà sempre diverso da quello che lo segue; l'unico mezzo con cui è possibile quantizzarli è  la memoria, che raccoglie tutti gli eventi e le abitudini della vita, riutilizzandole per svolgere attività di uso quotidiano (memoria-abitudine) o per rievocare ricordi passati (memoria pura).
Il ricordo attraversa tre stati: ricordo puro, ricordo immagine e infine sfocia nella percezione (può avvenire anche il processo inverso) il ricordo evoca un'immagine associata alla sensazione di qualcosa di materiale e viceversa.   

Tesina maturità sul tempo

TESINA SUL TEMPO SCIENZE UMANE

SANT'AGOSTINO
La concezione di tempo in Sant'Agostino viene ripresa da Bergson: per questo possiamo considerarlo un antecedente del filosofo francese.
Sant'Agostino, infatti, pensava che il tempo si realizzasse solamente nell'anima umana, inteso come una distensione di essa; è proprio da qui che Bergson intuisce la "durata" della vita e del flusso della coscienza.
Agostino inoltre distinse memoria, attenzione e attesa: il passato è semplicemente ciò che conserviamo nella memoria, il presente è l'attenzione che dedichiamo agli eventi della nostra vita e il futuro è l'attesa che viviamo nel presente per qualcosa che non è ancora accaduto.
JAMES JOYCE
Joyce's interest in modern European culture was very strong, and was in contrast with the narrow-minded Irish society of his time. So he decided to "escape" from that paralysed society, and to establish himself first in Paris then in Trieste. Here was influenced by Bergson's theory of time and by Svevo.
In his works, he denounces the ordinary life of Irish people, but -especially in "Ulysses"- the way events are told in the story is different.
Joyce thought Bergson was right: in our mind, things are not linked through a "grammatical" structure. All things are organized as a continuous and random flux of thoughts, a "stream of consciousness". Thoughts can have different meanings, because it depends on how they are individually understood. In fact, Joyce in "Ulysses", leaves the interpretation to the reader, organizing the sentences and speeches of characters with no punctuation or grammatical structure and making the characters as narrators of the whole story.
Also the narration is subjective, related to the characters' perspective.