Tesina sulla popolazione mondiale
Tesina di maturità sulla popolazione mondiale che descrive la storia della popolazione, le piramidi dell'età, la densità e la distribuzione della popolazione, le problematiche della popolazione e la fame nel mondo (20 pagine formato docx)
TESINA SULLA POPOLAZIONE MONDIALE
La popolazione mondiale è data dal numero di esseri umani viventi presenti sulla Terra in una data definita. Considerando la difficoltà oggettiva di poterla esprimere correttamente in tempo reale, possiamo affermare che “attualmente” conta 7.081.770.000 individui (ossia più di 7 miliardi di persone).Dato però destinato ad aumentare perché la popolazione mondiale è in continua crescita. Secondo un rapporto sulla popolazione mondiale delle Nazioni Unite, mantenendo questi ritmi di crescita, nel 2100 supereremo i 10 miliardi (secondo le fonti più accreditate , considerato l’abbassamento del tasso di natalità e il complessivo miglioramento delle condizioni di vita, dovremmo stabilizzarci entro 50 anni sui 9 miliardi).
La popolazione mondiale: riassunto di geografia
TESINA SULLA SOVRAPPOPOLAZIONE
Storia della popolazione umana
La specie umana è andata progressivamente espandendosi territorialmente ed aumentando numericamente sin dall’antichità.
Si stima che nell'Impero Romano, tra il 300 ed il 400 d.C., vivessero tra 55 milioni e 120 milioni di abitanti; tale popolazione fu duramente colpita dalla cosiddetta Peste di Giustiniano, che secondo le stime più quotate portò a circa 25 milioni di decessi.
Nel 1340 la popolazione europea si attestò attorno ai 70 milioni di individui, mentre alla nascita della dinastia Ming (1368) quella cinese contava circa 60 milioni di abitanti.
Ricerca di geografia sulla popolazione mondiale
PROBLEMA AUMENTO POPOLAZIONE
La colonizzazione europea dell’America contribuì fortemente al futuro sviluppo della popolazione mondiale, nonostante l'ingente perdita di vite umane tra le popolazioni indigene del Nuovo Mondo. L'apertura di nuovi spazi da abitare e la scoperta di specie vegetali quali il mais, la patata, il cotone ed il pomodoro fornirono nuove prospettive per l'evoluzione spaziale e qualitativa della popolazione Europea; inoltre, le scoperte geografiche produssero il fenomeno del colonialismo e quindi l’accumulo di ricchezze da parte di alcuni paesi, che furono quindi in grado, tra le tante cose, di condurre ricerche scientifiche. Durante la Rivoluzione Industriale si ebbero numerosi progressi nel campo della medicina che portarono ad un aumento della qualità della vita nei paesi sviluppati: il tasso di mortalità scese vertiginosamente mentre si registrava un tasso di natalità elevato. Questo regime, detto della “transizione demografica”, portò ad un raddoppio della popolazione mondiale in due secoli. La popolazione europea in particolare passò da 100 milioni a quasi 200 milioni di individui e nel corso del XIX secolo raddoppiò. Il subcontinente indiano passò dai 125 milioni di abitanti del 1750 a circa 390 milioni nel 1941.