L'economia americana

Tesina di geografia per l'esame di terza media. Tema centrale è il razzismo (4 pagine formato doc)

Appunto di stefaniastefania97
La regione settentrionale dell’America è stata colonizzata dagli Europei dal XVI secolo: il territorio fu sottratto agli amerindi nomadi per costruire una ferrovia che collegava questi territori con quelli più urbanizzati; la regione si è sviluppata anche grazie alla fertilità dei suoli, alle materie prime e al continuo arrivo di immigrati.
Grazie alle azioni che hanno favorito lo sviluppo di questa parte di continente, oggi l’economia nordamericana è ampiamente florida e redditizia.


Prendiamo ora in esame gli Stati Uniti sotto l’aspetto economico.


Gli Stati Uniti sono la prima potenza industriale a livello mondiale dall’inizio del XX secolo. Fino alla seconda metà dell’Ottocento l’economia del paese poggiava tradizionalmente sull’agricoltura; dopo la Guerra di Secessione, che vide lo scontro fra gli stati industriali del Nord e quelli agricoli del Sud, furono compiuti importanti progressi nella produzione di beni industriali di base; in seguito, con la Prima guerra mondiale, i manufatti iniziarono a dominare le esportazioni più delle materie prime.


Con lo sviluppo dell’industria, l’agricoltura divenne più meccanizzata ed efficiente, utilizzando sempre minor forza lavoro.
Dopo la Seconda guerra mondiale si assistette allo sviluppo del settore dei servizi, come la pubblica amministrazione, le libere professioni, le attività commerciali e finanziarie.