Vicenza
Vicenza è una città e capoluogo di provincia del Veneto, situata nella Pianura Padana, fra le prime pendici dei colli Berici..... (7 pagine formato doc)
Untitled INTRODUZIONE Vicenza è una città e capoluogo di provincia del Veneto, situata nella Pianura Padana, fra le prime pendici dei colli Berici (a sud) e delle Prealpi (ad ovest); è attraversata dal tortuoso fiume Bacchiglione e dal suo affluente Retrone.
La provincia di Vicenza (di 121 comuni), comprende a sud-est una vasta porzione dell'alta Pianura Padana in mezzo alla quale sorge il sistema collinare dei monti Berici, d'origine vulcanica. A nord-ovest e a nord si estende sui gruppi prealpini dei monti Lessini e del Pasubio e sull'altopiano dei sette comuni. L'altopiano, il cui centro più importante è Asiago, è stata sede degli avvenimenti delle guerre, ne restano tuttora, come ricordo, decine di fortilizi, km di trincee e strade militari. Nel XIV sec. le popolazioni della zona diedero vita ad una Federazione governata dalla Reggenza dei Sette Comuni che erano Asiago, Roana, Rotzo, Lusitana, Foza, Enego e Gallio. Essa si mantenne in vita fino al 1807 sotto il dominio degli Scaligeri, poi dei Visconti e infine di Venezia. I principali corsi d'acqua sono il Chiampo, l'Agno, il Bacchiglione, l'Astico, il Brenta e il Retrone. Due sono le caratteristiche più importanti del paesaggio naturale di Vicenza: i suoi fiumi Retrone e Bacchiglione ed i Monti Berici. Ad attraversare la città in epoca romana era I'Astico che giungeva fino al ponte Pusterla e qui formava un lago; la memoria di ciò è confermata dal nome Laghetto dato ad un suo quartiere. Solo più tardi si formò l'alveo del Bacchiglione che dal XIII sec. divenne il corso d'acqua più importante di Vicenza. Il Retrone, interamente navigabile da Vicenza fino al mare, metteva in comunicazione la città con l'Adriatico dove sfociava presso il Portus Edronis - l'odierna Chioggia. Fu proprio lo scorrere relativamente tranquillo dei fiumi, a favorire lo sviluppo della navigazione e del commercio. II quartiere delle Barche era il cuore di tutte queste attività; anche oggi, camminando per le sue pittoresche stradine, è possibile ammirare artigiani intenti al lavoro. II profilo della città oltre palazzi e campanili, è movimentato dal piccolo complesso montuoso d'origine vulcanica dei Monti Berici, di modesta altezza, con pendii dolci, cime appiattite quasi ad altopiano, valli larghe e rettilnee, vegetazione lussureggiante. URBANISTICA Il centro storico cittadino, di origini medievali, è circondato dalle cosiddette "contrà" che ricordano nel nome la cinta duecentesca, e affiancato dai vasti ampliamenti scaligeri e veneziani, le cui mura (a tratti sostituite dai corsi d'acqua) sono in limitata parte conservate entro i viali di circonvallazione. Intorno, l'abitato moderno si espande radialmente fino a raddoppiare la superficie cittadina. La città storica conserva parte degli edifici medievali e i monumenti rinascimentali del periodo veneziano (dopo il gotico tardo della prima metà del Quattrocento), la cui costruzione corrispose a un'età di fortune economiche dell'aristocrazia terriera.Dal 1537, infine,