Tesina terza media sui vulcani

Tesina di terza media sui vulcani che collega le seguenti materie: scienze, geografia, storia, italiano, spagnolo, arte, inglese, scienze motorie e tecnica (22 pagine formato doc)

Appunto di cosmintoriino

TESINA TERZA MEDIA SUI VULCANI: COLLEGAMENTI

Indice: mappa concettuale, i vulcani, Giappone, seconda guerra mondiale, Giuseppe Ungaretti, guerra civile spagnola, Picasso Charlie Chaplin e la pallacanestro.

Scienze: i vulcani - I vulcani sono fratture presenti nella crosta terrestre, dalle quali fuoriesce in modo discontinuo, a intervalli più o meno regolari, il magma, una massa di materiale fuso e incandescente presente al di sotto della crosta terrestre.
Quello che noi vediamo di un vulcano è tuttavia solo la sua parte esterna, un edificio a forma di monte detto cono vulcanico.
Al di sotto della superficie terrestre si trova la camera magmatica, detta anche serbatoio o bacino magmatico.
Il magma risale poi in superficie attraverso uno o più condotti chiamati camini e fuoriesce attraverso aperture dette crateri.
I crateri sono generalmente di forma circolare; quello posto sulla cima del cono vulcanico si chiama cratere centrale, mentre quelli che si trovano sulle pendici del vulcano sono i crateri secondari.

Tesina di terza media sui vulcani e terremoti

TESINA TERZA MEDIA VULCANI, COLLEGAMENTI

Vengono considerati attivi i vulcani attualmente in eruzione o che lo sono stati fino a tempi recenti e che possono riprendere l’eruzione in qualsiasi momento.

In Italia vulcani attivi si trovano in Sicilia (l’Etna, le isole di Stromboli e di Vulcano) e in Campania (il Vesuvio).
Si dicono quiescenti i vulcani che non danno segno di attività eruttiva da tempi molto lunghi. I vulcani quiescenti possono però emettere gas o vapori.
Si considerano spenti i vulcani che non manifestano alcuna attività. In passato è accaduto che qualche vulcano considerato spento abbia ripreso la propria attività improvvisamente e in modo spettacolare, come è accaduto per esempio il 25 giugno 1997, quando il vulcano dell’isola caraibica di Monserrat è rientrato in attività dopo quasi quattro secoli.
Il magma è un materiale denso e viscoso, formatosi in seguito alla fusione di rocce, contenente anche gas e vapor acqueo.
La lava è il materiale fluido emesso dai vulcani e privo di gas, con temperatura più bassa rispetto al magma.
Uno dei minerali contenuti nella lava è la silice; le lave possono essere fluide oppure viscose.
Oltre al magma, un vulcano emette anche gas e materiali solidi. Tra i gas emessi dai vulcani ricordiamo l’idrogeno, l’anidride carbonica, l’anidride solforosa e anche il vapor acqueo.

I vulcani: tesina di scienze

I VULCANI SCUOLA MEDIA

I materiali solidi, lanciati in aria durante le eruzioni, vengono divisi in base alle loro dimensioni: le ceneri sono particelle finissime, i lapilli hanno un diametro tra 1 e 4 cm, le bombe sono blocchi di notevoli dimensioni, da pochi centimetri a qualche metro.
Quando il magma fuoriesce dal cratere avviene un’eruzione. L’eruzione di un vulcano è generalmente preceduta da piccole scosse del suolo, boati, riscaldamento delle acque nelle sorgenti. L’eruzione può avvenire in modo tranquillo o violento.
Se il magma è fluido, esce dal cratere senza incontrare ostacoli e dà luogo a un’eruzione effusiva; se il magma è molto denso, fa più fatica a uscire e avviene un’eruzione esplosiva. In base al tipo di eruzione e dei materiali emessi, si formano coni vulcanici di tipo diverso.
I vulcani a scudo sono vulcani bassi con fianchi poco ripidi, poiché la lava che fuoriesce è molto fluida e scorre velocemente.
I coni di cenere si formano se le eruzioni sono di tipo esplosivo ed emettono soprattutto materiali solidi, quali ceneri e lapilli.
Gli strato-vulcani alternano eruzioni esplosive a eruzioni effusive. Esempi sono il Vesuvio, l’Etna e lo Stromboli.
Vulcani lineari: la fuoriuscita di lava non avviene da un cratere, ma da una spaccatura lineare nella crosta terrestre.
Una tipologia particolare di vulcani sono i gyser: piccoli vulcani, che a volte si trovato assieme in gruppo, che eruttano vapore acqueo. Sono molto diffusi in Islanda.

Tesina sui vulcani in Italia

TESINA SUI VULCANI 3 MEDIA

Geografia. Il Giappone si estende in gran parte nell’arcipelago giapponese, formato da più di 3000 isole; è bagnato a ovest dal Mar del Giappone, a est dall’Oceano Pacifico, a sud dal Mar delle Filippine e dal Mar Cinese Orientale. Lo stretto di Corea lo separa dalla Corea del sud, il Mar di Ohotsk dalla Russia.
Le coste sono piuttosto articolate e quelle che si affacciano sull’Oceano Pacifico raggiungono anche i 300 metri di altezza.
Il clima è vario, influenzato dai venti e dalle correnti oceaniche. I venti invernali fanno scendere le temperature a valori molto bassi.
Il territorio è prevalentemente montuoso e i vulcani sono molto numerosi: se ne contano più di 200, tra cui una sessantina ancora attivi.
Le pianure sono rare e poco estese e si sviluppano lungo la costa. La principale è quella di Kanto. L’arcipelago nipponico è colpito con frequenza da terremoti.