Tesina maturità Il signore degli anelli

Percorso interdisciplinare sulla trilogia "Il Signore degli Anelli" di Tolkien. Tesina di maturità su Il signore degli anelli che collega le seguenti materie: inglese, storia, greco, italiano, Divina Commedia, latino, arte, filosofia e fisica (48 pagine formato doc)

Appunto di eve951

TESINA MATURITA' IL SIGNORE DEGLI ANELLI

Indice:
•    Premessa
•    Inglese: Owen and the War Poets
•    Storia: la Guerra fredda
•    Greco: Apollonio Rodio
•    Italiano: Pirandello e il Fu Mattia Pascal
•    Divina Commedia: Paradiso: Canto VI
•    Latino: Plinio il Vecchio
•    Storia dell'arte: Il Giuramento degli Orazi
•    Filosofia: Kierkegaard
•    Fisica: Forza magnetica e rapporti con la corrente

Il signore degli anelli: tesina di terza media



IL SIGNORE DEGLI ANELLI TESINA DI MATURITA'

Premessa
Questo percorso è nato da una passione trasmessami da mio padre: quella per il genere fantasy, in particolare per il “Signore degli Anelli” di Tolkien.

Analizzando l'opera, sono pervenuta alla conclusione che non era possibile trattare solo uno dei tanti temi presenti nel testo, ma che era opportuno provare ad illustrare le immagini che la lettura del testo aveva suscitato in me.
La storia inizia con la chiamata in causa di un hobbit (esseri simili agli uomini, ma più piccoli), Frodo Baggins, che dovrà distruggere l'Anello. Diventerà un eroe, ma un eroe diverso dagli altri. Paragonando il personaggio di Frodo ai personaggi del mondo letterario italiano del '900, possiamo dire che ben si combina con la figura di Mattia Pascal, personaggio di un romanzo di Pirandello. Nessuno dei due ha i tratti caratteristici dell'eroe tradizionale. Dopo aver intrapreso il viaggio, e qui è d'obbligo pensare al viaggio degli Argonauti, gli hobbit arrivano a Gran Burrone, dove si forma la Compagnia dell'Anello.

Il signore degli anelli: trama

 

TESINA SIGNORE DEGLI ANELLI FILOSOFIA

L'immagine che Tolkien ci fornisce della Compagnia, mi ha portato a pensare ad un dipinto di Jacques-Louis David, il Giuramento degli Orazi. Partono da Gran Burrone, destinazione Mordor, e affrontano varie peripezie. Durante il tragitto uno dei compagni muore ed altri si dividono dal resto del gruppo, rendendo la spedizione ancora più difficile. Due dei quattro hobbit che fanno parte della Compagnia, trovano rifugio e aiuto nella Foresta di Fangorn, abitata dagli Ent, alberi che riescono a muoversi e parlare, e sembrano incarnare l'attuale desiderio dell'uomo di comunicare con la natura ed interagire con essa. Questo episodio mi ha fatto pensare alla concezione della natura che avevano nei tempi antichi e la mia mente è andata subito a Plinio il Vecchio e al suo modo di studiarla. Durante la battaglia finale, che si tiene di fronte ai cancelli di Mordor, meta finale della Compagnia, si vede l'Occhio di Sauron, l'Oscuro Signore. La particolare forma di questo occhio mi ha ricordato il campo magnetico e la disposizione delle linee di quest'ultimo.

Il signore degli anelli: trama dei tre libri

 

TESINA MATURITA' LO HOBBIT

Dopo che Frodo ha compiuto la sua missione, cioè è riuscito a buttare l'Anello nel vulcano del Monte Fato, l'Occhio si disintegra, così come tutte le creature malvagie che aveva creato. L' ultimo problema da affrontare è che il vulcano sta per eruttare e spazzare via i due hobbit che ancora sono sulla Montagna. Fortunatamente arrivano le aquile che li portano in salvo. A questa immagine ho subito associato il VI canto del Paradiso in cui Giustiniano elogia l'impero che ha come simbolo un'aquila. Essendo opera di un Cattolico convinto, il Signore degli Anelli non ha potuto non risentire dell'influsso che la religione ha avuto sul suo creatore e per questo mi sono rifatta alla concezione religiosa presente nella filosofia di Kierkegaard. L'esistenza, poi, nel romanzo, di due blocchi contrapposti, il bene e il male, mi ha fatto riflettere sulla condizione della politica mondiale venutasi a creare con la Guerra fredda. Una nota biografica su Tolkien, cioè la sua partecipazione alla prima Guerra Mondiale, mi ha fatto ritenere opportuno citare i War Poets.