Tesina di maturità: influenza della psicoanalisi nel 900

L'influenza della psicoanalisi nel 900: tesina di maturità sui cambiamenti letterari e artistici avvenuti dopo le nuove scoperte del '900, soprattutto nel campo delle scienze umane compiuti da Sigmund Freud che studiò l'inconscio e diede vita alla psicoanalisi (11 pagine formato doc)

Appunto di boscologiada94

TESINA DI MATURITA': INFLUENZA DELLA PSICOANALISI NEL 900

Influenza della Psicologia nel ‘900.
Introduzione - Tesina per il Liceo delle scienze umane - L’inizio del Novecento fu determinato dalla nascita di una nuova concezione scientifica del tempo, dello spazio, della materia e dell’energia. Sul primo terreno si assiste all’uso di massa non solo del telegrafo, ma anche del telefono e della radio, che permettono comunicazioni in “tempo reale”, mentre la nozione stessa di velocità e il rapporto fra spazio e tempo vengono sconvolti dall’impiego di macchine che consentono spostamenti più rapidi e prospettive del tutto nuove.
Sul secondo terreno, quello scientifico. La teoria della relatività elaborata da Einstein e la teoria dei “quanti elaborata da Planck pongono in crisi la fisica newtoniana e una concezione unitaria e oggettiva dell’universo.
Una grande rivoluzione, questa volta nel campo delle scienze umane è compiuta dal medico viennese Sigmund Freud che studia l’inconscio e dà vita alla psicoanalisi.

La psicoanalisi e l'uomo: tesina di maturità

SVEVO E FREUD A CONFRONTO

Freud scrive un volume intitolato L’interpretazione dei sogni nel 1900, un libro rivoluzionario, con esso l’identità individuale e il concetto stesso di unitarietà del soggetto entrano in crisi. L’uomo appare nel profondo diviso in una zona inconscia, che emerge nei sogni, nelle nevrosi, nei lapsus e in cui dominano pulsioni, per lo più rimosse, di cui non è cosciente e una zona consapevole, in cui valgano la ragione e la volontà. Secondo Freud, la vita psichica cerca un difficile equilibrio fra tre elementi diversi: Es, Io e Super io. 
L’Es è la domanda posta all’origine della personalità; è composto da tutti i fattori psicologici ereditari e presenti alla nascita, compresi gli istinti. 
L’Io obbidisce al principio di realtà (aggiustamento alle condizioni imposte dall’esterno) e quindi trattiene, rallenta o sposta la carica della tensione fino a quando localizza all’esterno un oggetto adatto ad assorbirla. Scopo del principio di realtà è impedire che la tensione si scarichi prima che sia disponibile un oggetto adatto a soddisfare il bisogno. L’Io emerge quando il bambino sviluppa la capacità di separare concettualmente se stesso e gli altri. L’Io entra spesso in conflitto con il Super Io che è l’ultimo a svilupparsi in ordine di tempo (tra i 3 e i 5 anni) e che rappresenta l’interiorizzazione dei valori morali e degli ideali della società trasmessi al bambino dai genitori. Con la formazione del Super-Io l’autocontrollo si sostituisce al controllo dei genitori.

I rapporti tra psicoanalisi e letteratura di Svevo: tesina

RAPPORTO LETTERATURA E PSICOANALISI

Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal. Pirandello è lo scrittore italiano del Novecento più famoso nel mondo. Con Pirandello entrano per la prima volta nella letteratura italiana alcuni dei caratteri fondamentali dei cambiamenti del ‘900: la crisi delle ideologie e il conseguente relativismo, il gusto per il paradosso, la tendenza alla scomposizione e alla deformazione grottesca ed espressionistica, la scelta della dissonanza, dell’ironia, dell’umorismo, dell’allegoria.
A questi esiti Pirandello non previene subito. Anzi non bisogna dimenticare mai che egli è un uomo dell’ Ottocento (era nato nel 1867) e che solo lentamente e gradualmente, in evoluzione peraltro ininterrotta, egli giunge alle prese di posizione, culturali e artistiche, che ne determinarono la modernità.