Tesina maturità sui limiti dell'uomo in Leopardi e Schopenhauer

I limiti dell'uomo in Leopardi e Schopenhauer: tesina di maturità svolta per il liceo classico (26 pagine formato pdf)

Appunto di giovannitorti

TESINA MATURITA' SUI LIMITI DELL'UOMO IN LEOPARDI E SCHOPENHAUER

Il limite dell'uomo è dato dalla natura o dall'uomo stesso? Percorso interdisciplinare su Schopenhauer e Leopardi.

Introduzione.Il presente contributo, dedicato a una concisa presentazione delle principali affinità tra la filosofia di Arthur Schopenhauer e la visione del mondo trasmessa dalla poesia di
Giacomo Leopardi, è finalizzato a mettere il luce la convergenza di pensiero tra due importatissime figure del primo Ottocento, che, seppur distanti geograficamente l'una dall'altra, hanno proposto due descrizioni del dolore in chiave esistenziale straordinariamente contigue. Nel delineare i tratti della loro prospettiva sul dolore, si presta altresì attenzione a dettagli di ordine storico e biografico, che possano giustificare almeno in parte la convergenza di pensiero attraverso la descrizione dei significativi, seppur scarsi, contatti tra i due.

Il limite tra soglia e confine: tesina maturità

 

TESINA MATURITA' OLTRE IL LIMITE

La scelta di affrontare questo argomento deriva da motivazioni strettamente personali.

Il tema del dolore, nelle sue diverse declinazioni (interruzione, sopportazione, superamento), è probabilmente uno dei più universali: attraversa le epoche e le culture, si insinua tra le pagine della letteratura e della filosofia e avvolge ogni uomo dal momento in cui vede la luce. In alcuni casi esso ha assunto dimensioni “cosmiche”, diventando la chiave di lettura dell'intera esistenza: Sofocle, Agostino, Pascal, Kierkegaard, Schopenhauer, Leopardi, Hesse, Montale, Moravia. Questi sono solo alcuni dei nomi degli autori che hanno posto il disagio esistenziale al centro delle loro riflessioni, ma l'elenco potrebbe essere ben più esteso. Interrogarsi sul dolore non significa “guardare il mondo con gli occhi del malato”, ma collocarsi nella dimensione più propriamente umana dell'esistenza: equivale a percepire la propria vita in chiave tragica e a cogliere in essa la questione più drammatica e irriducibilmente autentica.

Il limite: tesina maturità per liceo

 

IL LIMITE IN LETTERATURA ITALIANA

Il dolore non si può “spiegare”: farlo significherebbe riuscire a sottrarsi ad esso e guardarlo “da fuori” come se fosse qualcosa che non ci appartiene
più. Emanciparsi dal dolore significa non poterlo più cogliere. Il “male di vivere” può essere afferrato soltanto “da dentro”, cioè per partecipazione. Esclusivamente una prospettiva d'indagine che non miri a spiegarlo (cioè a tradurlo in “espiazione”, “redenzione”, “soteriologia”...), bensì ne conservi il carattere autenticamente irrazionale, può dirsi propriamente “realista”. Tutte le altre sono solo visioni arbitrariamente e deliberatamente ottimiste o pessimiste.

Superamento dei limiti umani: tesina maturità

 

TESINA LIMITE UMANO

IL SAGGIO DI DE SANCTIS
SCHOPENHAUER E LEOPARDI
Il saggio Schopenhauer e Leopardi, scritto dallo storico della letteratura Francesco De Sanctis, è uno dei primi saggi critici pubblicati sul pensiero del filosofo tedesco. Esso è scritto in forma di dialogo e fu pubblicato per la prima volta nel 1858 nella Rivista Contemporanea e, più avanti, nei Saggi Critici.
L'opera è un dialogo tra due amici che discutono sulla filosofia di Schopenhauer. Uno di essi (il signor D.) è il De Sanctis stesso e sta scrivendo un articolo su Schopenhauer per la Rivista Contemporanea. L'altro (il signor A.) è una persona che odia la filosofia, specialmente quella idealistica; è convinto che la teologia e la filosofia siano destinate a sparire innanzi al progresso delle scienze naturali.