Ribelle: tesina maturità

Tesina per liceo sul ribelle che tratta i seguenti argomenti: il 1968, la Scapigliatura, Marcuse, il Dadaisme, Breton e Kerouac (22 pagine formato doc)

Appunto di giadinath93

RIBELLE: TESINA MATURITA'

I ribelli.

Indice
•    Introduzione: I Ribelli
•    Italiano: Scapigliatura
•    Francese: Dadisme, Andre Breton
•    Filosofia: Hebert Marcuse
•     Storia: I movimenti del 1968
•     Inglese: Jack Kerouac

L'intellettuale ribelle: tesina maturità

 

TESINA SULLA RIBELLIONE LICEO LINGUISTICO

I RIBELLI. I Ribelli sono uomini un po’ più animali degli altri, rifiutano ogni sottomissione a leggi, autorità, decisioni loro imposte e che non condividono, lasciano i propri istinti, le proprie volontà sovrastare tutto ciò che  ritengono non appartenere alla loro anima.

Sono anarchici che non vogliono essere sottoposti ad alcun potere, sono hippies che rivendicano la libertà, sono vagabondi che non trovano un posto dentro la società formata da un’intricata ragnatela di divieti, conformismo e apparenze. I ribelli sono quello che sono, amanti della vita e delle sue sfide ma anche uomini fragili che soccombono davanti le difficoltà, incapaci di affrontarle, dinamici e iperattivi ma anche pigri e restii ai doveri,  sono  degli ossimori, persone incostanti, in continua  lotta con loro stessi.  Sono spesso ricordati per la loro propensione alla vita disordinata, caotica, una vita dedita agli abusi di alcool, droghe e al rifiuto delle responsabilità  ma anche per le rivoluzioni, i cambiamenti da loro portati che hanno contribuito all’innovazione e alla trasformazione della società stessa.

L'intellettuale nel 900: riassunto

 

TESINA SULLA RIBELLIONE GIOVANILE

Ho deciso di affrontare questo tema nella mia tesina proprio per le peculiarità dei suoi protagonisti, per il voler uscire dagli schemi a ogni costo, la personalità,  e la passionalità con cui affrontano la vita, mi ha sempre affascinato la storia di questi personaggi così lontani dalla mia vita quotidiana, anticonformisti senza la continua paura del possibile giudizio degli altri tanto da riuscire a distinguersi dalla massa informe  ed esprimere veramente loro stessi.
“Li ho fatti marciare per illustrare la questione del conformismo; la difficoltà di mantenere le proprie convinzioni di fronte agli altri. […] Ci teniamo tutti ad essere accettati ,ma dovete credere che i vostri pensieri siano unici e vostri,anche se ad altri sembrano strani e impopolari,anche se il gregge può dire: “Non è beeeene!”. Come ha detto Frost: “Due strade trovai nel bosco e io scelsi quella meno battuta ed è per questo che sono diverso.”   La citazione dal film “L’attimo fuggente” è a mio avviso molto legata con coloro di cui mi occuperò che possono essere identificati con quelli che hanno scelto “ la via meno battuta” per questo motivo parlerò del movimento d’avanguardia  della Scapigliatura, dell’irrefrenabile Kerouac pioniere di quella che diverrà la Beat Generation e in seguito contaminerà sempre più anime culminando nei grandiosi movimenti del 1969.