Tesina di maturità su Giacomo Leopardi

Leopardi rappresenta il punto più alto della lirica italiana dell'800 e insieme il più consapevole rifiuto dei miti e delle illusioni della società borghese. Tesina di maturità svolta su Giacomo Leopardi (17 pagine formato doc)

Appunto di beatrice031185

TESINA DI MATURITA' SU GIACOMO LEOPARDI

Italiano: Giacomo Leopardi - Il mio progetto di un’abitazione privata e’ stato fatto nella zona di Recanati  dove e’ nato, appunto il poeta Giacomo Leopardi.
Letteratura: Giacomo Leopardi.

Leopardi rappresenta il punto più alto della lirica italiana dell’800 e insieme il più consapevole rifiuto dei miti e delle illusioni della società borghese.
La sua personalità non è esclusivamente rivolta verso la contemplazione, ossia egli non si esaurisce nell’introspezione tutta solitaria e distaccata della storia, come uno spettatore alla finestra, incapace di partecipare alla vita, e vivo solo nella liberazione della poesia.
Al contrario, invece, la poesia leopardiana nasce proprio dalla collaborazione e dall’attrito della forte personalità del poeta, dalla sua fortissima coscienza morale, e dalla  tensione intellettuale e pragmatica. A definire la natura del rapporto di Leopardi  con il suo tempo influirono in modo determinante la sua condizione e la sua dolorosa esperienza di vita.

Tesina sul pessimismo di Giacomo Leopardi

TESINA MATURITA' LEOPARDI

Vivere a Recanati non era come vivere a Milano, ma se questo significava essere tagliato fuori dal centro principale del dibattito culturale, per l’altro permetteva al poeta di spaziare oltre i limiti di quel dibattito, per aprirsi ad una visione più vasta, più vicina all’esperienza europea, e affrontare i temi universali della condizione umana: il rapporto uomo-natura, il problema della felicità, il dolore, la noia, temi che Leopardi scopre e sperimenta in se stesso e nelle proprie vicende di vita ma che non rimangano mai confinati in un orizzonte personalistico.
Per conoscere Leopardi è necessario conoscere l’ambiente sociale e familiare in cui il giovane crebbe.
L’ambiente di casa era bigotto e senza cordialità, i rapporti fra i genitori e i figli irti di diffidenza: il padre, di ingegno mediocre e soffocato da pregiudizi, la madre, devota alla fortuna della casa e al bene dei familiari, si adoperava con rapporti autoritari ed arcigni che creavano un atmosfera di severità e freddezza. A Recanati,  d’altra parte, come in tutte le provincie dell’Italia centro-meridionale agli inizi dell’800, i fermenti innovatori della civiltà moderna, borghese e romantica, giungono con grande ritardo, mentre sopravvivono i riti di una società feudale, di una letteratura accademica.

GIACOMO LEOPARDI: VITA

Si vive a Recanati come fuori dal mondo: il cammino del progresso sembra essersi fermato e i rapporti fra i ceti sociali sono fermi alle norme di gerarchie medievali, ed è qui, in questo ambiente isolato delle correnti più vive del progresso intellettuale e civile , che vive Giacomo fanciullo con la sua precoce intelligenza e la sua indole sensibile.
Dai preti precettori attinge i primi rudimenti di una cultura umanistica, filosofica, acquistando una conoscenza raffinata del latino e del greco, in quei sette anni di “studio matto e disperatissimo”.
Tutta la produzione dell’adolescenza rientra nel quadro di un’educazione tipicamente settecentesca.
Tra il 1815 e 1816 si attua quella che si chiamerà la sua conversione letteraria, il passaggio dall’erudizione al “bello”, la scoperta della poesia e l’abbandono della filologia.