Tolleranza e Intolleranza: tesina di italiano

Concetto di tolleranza e intolleranza, il razzismo, la discriminazione e l'intolleranza religiosa. Tesina di italiano sulla tolleranza e l'intolleranza (11 pagine formato doc)

Appunto di rikku11

TOLLERANZA E INTOLLERANZA: TESINA DI ITALIANO

Tolleranza e intolleranza.

Prima di tutto c’è da porsi una domanda: Che cosa sono l’intolleranza o la tolleranza? L’intolleranza è un atteggiamento di ostilità nei confronti di idee, comportamenti, valori difformi da quelli ritenuti socialmente leciti o accettabili. Secondo la psicoanalisi è il bisogno di “avere un nemico” su cui scaricare l’aggressività dovuta alle proprie frustrazioni e ai propri problemi.
Tuttavia, da fatto individuale l’intolleranza diventa fatto sociale e istituzionale quando entra nella politica, nell’ideologia, nella religione, nell’economia ecc. infatti, viene rivolta verso quegli individui o quei gruppi considerati devianti o “diversi” e al cui comportamento viene attribuita l’impossibilità di pervenire a un risultato.
Spesso l’intolleranza può assumere diverse forme, quali la violenza (verbale o fisica, fino alla reclusione e all’assassinio),la discriminazione, il razzismo ecc  con diversa intensità.

Tolleranza e intolleranza: breve tema


DEFINIZIONE DI TOLLERANZA

Al contrario la tolleranza viene definita come un atteggiamento o uno stato d’animo per il quale si ammette che altri professino differenti religioni, diverse idee etiche, politiche. Tuttavia  essa non è una virtù poiché ha come oggetto un male che viene tollerato più che altro per necessità. Nonostante tale definizione essenzialmente negativa di tolleranza, tuttavia si riconosce a quest’ultima una funzione positiva: la tolleranza permette infatti che esista una pluralità di posizioni e quindi di opinioni in tutti i campi. Contribuisce perciò alla ricerca della verità.
Analizziamo più attentamente però le varie forme di intolleranza presenti, purtroppo, ancora oggi nel mondo:per primo il razzismo.

Il valore della tolleranza, tema svolto


TOLLERANZA E INTOLLERANZA RELIGIOSA

Il razzismo. Anche qui è d’obbligo la domanda “cos’è precisamente il razzismo?”
Tra le cose che ci sono al mondo è sicuramente una di quelle meglio distribuite. È un comportamento piuttosto diffuso e consiste nel manifestare diffidenza e disprezzo per le persone che hanno caratteristiche fisiche, culturali o religiose diverse dalle proprie. Infatti secondo le teorie razziste il patrimonio biologico determinerebbe, oltre ai comportamenti individuali, gli sviluppi (culturali, politici, economici ecc.) dei gruppi e delle società. Considerando questo legame fra tratti razziali ed evoluzione sociale, le concezioni razzistiche ritengono superiori le razze in grado di costruire società più "evolute".
Ma il loro concetto base è sicuramente la “diversità”. Viene considerata tale la persona con diverse credenze religiose, diversi costumi, diverso colore di pelle ecc ecc.

Tema sull'integrazione e l'intolleranza


TOLLERANZA E INTOLLERANZA ITALIANO

Ma da quando esiste il razzismo? Questi purtroppo ha origine assai antica. Sin da quando l uomo esiste. Basti pensare che all’epoca del fuoco gli uomini si attaccavano con armi rudimentali, come clave, per un pezzo di terra, per una capanna, una donna, per provviste alimentari…allora fortificavano i confini e aguzzavano le armi per paura degli invasori. L’uomo è ossessionato dalla propria sicurezza e questo lo porta talvolta a detestare lo straniero. Più avanti nelle epoche l’atteggiamento dell’uomo, fondamentalmente, non è cambiato.