Tesina sulla storia del teatro dalle origini al 900
Ottima tesina sulla storia del teatro italiano ed europeo: dall'antica Grecia agli ultimi sviluppi, compreso il cinema e la televisione (15 pagine formato doc)
TESINA SULLA STORIA DEL TEATRO DALLE ORIGINI AL 900
Il Teatro: dalle origini al Novecento.
“Il teatro è la prima medicina che l’uomo ha inventato per proteggersi dalla malattia dell’angoscia”. Jean-Louis BarraultAlle origini…da Atene a Roma…
La Grecia. La Grecia fu sicuramente la culla del teatro occidentale. Le sue espressioni piu compiute furono la tragedia e la commedia , strettamente legate al contesto politico e culturale della polis del VI e V secolo a.c. Alle origini gli spettacoli erano l’espressione di tutto il popolo. Gli spettacoli teatrali si svolgevano durante feste religiose , in delle gare , gli agoni drammatici. Tali spettacoli riscuotevano un enorme successo , essi divennero uno strumento di coesione tra i cittadini e la polis che partecipavano con passione trasformando la recita in uno spettacolo attivo. L’allestimento era affidato ai cittadini più ricchi.
Storia del teatro, dalle origini al 900
EVOLUZIONE DEL TEATRO
Al teatro veniva attribuito un enorme valore educativo tanto che veniva offerto un gettone di presenza in denaro come risarcimento per il tempo trascorso a teatro. Venivano messe in scena soprattutto episodi della mitologia greca, opportunamente attualizzati e calati nel contesto storico, e più raramente episodi storici. La messa in scena era divisa in tre parti recitate: il prologo, la parodos e l’esodo, intervallati da stasimi, cioè interventi del coro. Inizialmente l’attore era solo uno, lo stesso autore dell’opera, e solo in seguito fu portato a tre. Essi indossavano maschere e vistosi vestiti, per farsi facilmente riconoscere dal pubblico e per interpretare anche parti diverse, tal volta anche femminili. Tra i principali tragediografi ricordiamo: Eschilo, Sofocle, Euripide; tra i principali commediografi: Aristofane e Menandro, fondatore della cosiddetta commedia nuova, nella quale l’attualità politica e sociale, tipica delle opere aristofanesche, scompare per lasciar spazio ai problemi dell’individuo.
Storia del teatro, dalle origini ad oggi
STORIA DEL TEATRO GRECO
Il mondo italico. Nel mondo italico esistevano antiche forme di spettacolo legate soprattutto alle attività agricole e alla feste agresti. È il caso dei fescennini:in occasione della vendemmia i contadini delle campagne romane si scambiavano burle e insulti usando un linguaggio sfrenato e licenzioso. Dalla Campania, inoltre si diffuse la farsa atellana. Gli attori improvvisavano storie realistiche su canovacci già stabiliti. Le atellane rimasero a Roma lo spettacolo più gradito, anche quando, i romani in seguito all’espansione militare vennero in contatto la cultura greca e ne adottarono i modelli teatrali, soprattutto la commedia. La professione di attore era considerata scandalosa, tanto che era esercitata da schiavi, liberti o stranieri. Riuniti in compagnie, gli attori, tutti di sesso maschile, recitavano indossando la maschera (persona) e i più bravi ricevevano compensi vertiginosi.
Storia del teatro greco: riassunto
STORIA DEL TEATRO ITALIANO
Certamente i romani, alle commedie di modello greco, preferirono sempre altre forme di spettacolo come i giochi circensi e quelli dei gladiatori. Ma da I secolo a.c. si affermarono due generi teatrali originali, il mimo e il pantomimo, che soppiantarono gli altri nel gusto del pubblico. I mimi(uomini e donne senza maschere) danzavano, mimavano e recitavano storie ispirate alla vita romana o alla mitologia. I principali drammaturghi latini sono Plauto e Terenzio, autori di commedie, e Seneca , autore di tragedie.