Ermetismo e Montale: tesina

Tesina di letteratura italiana sull'ermetismo e sulla figura di Eugenio Montale (3 pagine formato doc)

Appunto di gianluka1996

ERMETISMO MONTALE: TESINA

Ermetismo.

Negli anni fra le due guerre la poesia italiana si rinnova completamente con l’ermetismo (ermetico = chiuso, impenetrabile). Gli autori più rappresentativi di questo movimento sono Ungaretti e Montale ma si parla di scuola ermetica solo con Quasimodo. Le composizioni di questi poeti sono concentrate sui temi della sofferenza, della solitudine dell’uomo moderno, sulla perdita di certezza e di punti di riferimento.
Questa incapacità di dare senso alla vita è aggravata dall’eccezionalità dell’evento bellico, dall’instabilità politico- sociale che ne consegue e dalla conquista dei regimi totalitari cin la loro mancanza di valori. I poeti rifiutano l’esperienza letteraria precedente, in cui trionfava spesso la retorica nazionalista o si affermava un sensuale ermetismo e si cercano forme alternative di espressione rinnovando il linguaggio della lirica. Proprio sulla parola, intesa come strumento atto a rivelare la condizione umana, si basa l’ermetismo. La poesia nasce dall’intuizione del poeta,il quale pare negare i legami logici della realtà.

Ermetismo e Montale: riassunto

COS'E' ERMETISMO

L’ermetismo vuole staccarsi dalla tradizione adottando il verso libero; abbandona le narrazioni e le spiegazioni logiche ma costruisce poesie brevi in cui i versi e le parole sono prive di legami evidenti ( ed è subito sera): solo l’intuizione domina la poesia. L’analogia è una sorta di paragone abbreviato dove due immagini vengono messe l’una accanto all’altra senza il nesso comparativo “come”, in questo modo il paragone si trasforma in identificazione ( es. Le mani del pastore erano vetro, non viene detto che le mani del pastore erano come un vetro, ma erano addirittura fatte di vetro; non si tratta perciò di un paragone ma di un’identificazione). Per quanto riguarda il contenuto la poesia ermetica è per lo più lirica cioè espressione personale di sentimenti. L’autore manifesta se stesso, cerca di capire il proprio ruolo nella vita dato che è convinto che l’uomo è costretto alla solitudine, privo della possibilità di comunicare con gli altri.

ERMETISMO MONTALE: POESIE

Eugenio Montale. Eugenio Montale è considerato il miglior poeta italiano del Novecento di cui ha saputo interpretare , la crisi degli ideali. L’universo poetico di Montale è stato spesso definito negativo poiché esso è imperniato sull’acuta coscienza del dolore di vivere. La sofferenza è intesa da Montale come l’elemento che più caratterizza l’esistenza dell’uomo. Non si tratta di sofferenza fisica ma di un piccolo disagio spirituale che evidenzia la difficoltà dell’uomo contemporaneo di ambientarsi in una società crudele e massificata.

ERMETISMO E MONTALE: TESINA

POETICA DEL NEGATIVO - Eugenio Montale (premio Nobel nel 1976), il più grande poeta del XX secolo, a partire dalla poetica del negativo che interpreta le inquietudini del Novecento sviluppò una poesia "metafisica" in cui la natura ligure (Ossi di seppia, 1925) è il "correlativo oggettivo" (vedi Thomas Stearns Eliot) della desolata condizione esistenziale e in cui la donna è mediatrice tra esistere ed essere e poi depositaria (Le occasioni, 1939) di una possibile salvezza di fronte a una realtà storica sempre più apocalittica (La bufera e altro, 1956).