Tecnica della fusione a cera persa
Descrizione delle fasi della fusione in bronzo a cera persa: dalla creazione del modello in silicone alla rifinitura dell'opera. (19 pagine formato )
1.
Le forme a tassello sono state sostituite, circa 20 anni fa, con le forme in silicone. Le forme siliconiche catalizzate a freddo sono costituite da due parti: a) la massa plastica; b) catalizzatore, presente in quantità dal 2% al 5%. Il catalizzatore, che è colorato, si amalgama con la massa plastica fino a quando il colore è uniforme.
SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI (Clicca qui >>)
La massa rimane lavorabile in proporzione inversa alla quantità di catalizzatore (senza quest’ultimo la forma impressa alla massa non permane). In inverno la massa siliconica catalizza più lentamente , in estate più velocemente perché entra in gioco la temperatura; in estate, conseguentemente è necessaria una quantità di catalizzatore minore rispetto all’inverno.
RELAZIONE SULLA RISOLUZIONE CINETICA E STEREOSELETTIVA DI EPOSSIDI (Clicca qui >>)
In genere non si devono preparare più di due bicchieri di massa totale, equivalenti a un pompelmo come dimensioni, perché mentre la massa viene stesa sulla forma continua a catalizzare, per cui se ne è stata impastata molta una parte non è più utilizzabile perché non è più lavorabile. Dal momento che,comunque, non si riesce a coprire tutta la forma con la massa di un “pompelmo”, è consigliabile impastare le masse necessarie separatamente, durante la lavorazione.
APPUNTI SULLA FISSIONE E LA FUSIONE (Clicca qui >>)
Il silicone impastato con il catalizzatore si applica sulla figura ( ad es. una testa a tuttotondo) in modo che abbia lo spessore di 1 cm, formando uno strato tutto intorno come se si ricoprisse di gommapiuma, facendo dei tasselli con i vari “pompelmi”. A seconda della quantità di catalizzatore utilizzato, dopo 20 minuti- mezz’ora la massa acquista la consistenza del caucciù (se è stato aggiunto poco catalizzatore è necessario più tempo per distribuire la massa sulla forma).
Realizzazione del modello Le forme a tassello sono state sostituite, circa 20 anni fa, con le forme in silicone. Le forme siliconiche catalizzate a freddo sono costituite da due parti: a) la massa plastica; b) catalizzatore, presente in quantità dal 2% al 5%. Il catalizzatore, che è colorato, si amalgama con la massa plastica fino a quando il colore è uniforme.
SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI (Clicca qui >>)
La massa rimane lavorabile in proporzione inversa alla quantità di catalizzatore (senza quest’ultimo la forma impressa alla massa non permane). In inverno la massa siliconica catalizza più lentamente , in estate più velocemente perché entra in gioco la temperatura; in estate, conseguentemente è necessaria una quantità di catalizzatore minore rispetto all’inverno.
RELAZIONE SULLA RISOLUZIONE CINETICA E STEREOSELETTIVA DI EPOSSIDI (Clicca qui >>)
In genere non si devono preparare più di due bicchieri di massa totale, equivalenti a un pompelmo come dimensioni, perché mentre la massa viene stesa sulla forma continua a catalizzare, per cui se ne è stata impastata molta una parte non è più utilizzabile perché non è più lavorabile. Dal momento che,comunque, non si riesce a coprire tutta la forma con la massa di un “pompelmo”, è consigliabile impastare le masse necessarie separatamente, durante la lavorazione.
APPUNTI SULLA FISSIONE E LA FUSIONE (Clicca qui >>)
Il silicone impastato con il catalizzatore si applica sulla figura ( ad es. una testa a tuttotondo) in modo che abbia lo spessore di 1 cm, formando uno strato tutto intorno come se si ricoprisse di gommapiuma, facendo dei tasselli con i vari “pompelmi”. A seconda della quantità di catalizzatore utilizzato, dopo 20 minuti- mezz’ora la massa acquista la consistenza del caucciù (se è stato aggiunto poco catalizzatore è necessario più tempo per distribuire la massa sulla forma).