Tema del doppio: tesina

Tesina sul tema del doppio: presentazione dell'argomento con i relativi collegamenti (2 pagine formato doc)

Appunto di nennaelisa

TEMA DEL DOPPIO: TESINA

Presentazione dell'argomento.

Dal punto di vista antropologico, il tema del doppio è presente fin dall’antichità: i gemelli, l’ombra, il riflesso, lo specchio, sono solo alcune delle espressioni di questo “altro da sé” che mantiene col soggetto un legame forte, spesso rappresentandone il contrario o il lato oscuro inespresso. Oggetto di romanzieri, artisti, autori di teatro, questo argomento ha da sempre suscitato un grande fascino, forse proprio per quell’alone di “realtà” che si cela dietro ad ogni improbabile storia.
Questa è la motivazione per la quale ho scelto di trattare questo tema: leggendo i romanzi da me presi in esame, in questa tesina mi sono sentita trascinare dal fascino di questo argomento, soprattutto perché ho percepito una corrispondenza con la realtà di ogni uomo. Le drammatiche storie di Jeckyll, Goljadkin, Medardo e Harry, seppur assurde nei loro contenuti, descrivono infatti sentimenti che ritengo comuni a tutti gli uomini, tra cui l’incompletezza e la compresenza in ognuno di noi di una parte “buona” ed una “cattiva”.

Tesina sul tema del doppio nell'uomo: l'alter ego


TESINA SUL DOPPIO, COLLEGAMENTI

Data l’immensa varietà di sfaccettature che presenta questo tema, ho deciso di compiere una selezione dell’immensa produzione artistica che questa tematica contiene con l’intento di focalizzarmi principalmente su quel particolare rapporto tra  l’ “io” buono e l’ “altro da sé” maligno.


In questa mia tesina quindi il tema del doppio si presenterà come quella dualità, del bene che non può esistere senza il male, del loro simbiotico rapporto e della loro inevitabile lotta.
Come punto di partenza del mio percorso interdisciplinare ho voluto analizzare la teoria psicanalitica di Sigmund Freud secondo la quale la psiche umana sarebbe divisa in 2 pulsioni contrastanti. Ad un certo punto del suo lavoro, infatti, il padre della psicoanalisi si accorse che la psiche umana non era solo governata da una pulsione vitale, chiamata Eros, ma anche da una pulsione distruttiva, chiamata Thanatos. Tali pulsioni sono presenti contemporaneamente e in continua lotta tra loro nell’animo umano e caratterizzano quella duplicità istintuale insita in tutti gli uomini.

Tesina sul doppio


TESINA SUL DOPPIO, LICEO LINGUISTICO

Il romanzo “Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr Hyde”, scritto da Robert Louis Stevenson nel 1886, si presenta come massima esemplificazione di questa continua lotta tra queste 2 pulsioni contrastanti. Harry Jeckyll ed Edward Hyde sono infatti le personificazioni di questa doppia natura umana. Il dr.Jeckyll, schiavo di quel perbenismo tipico della società vittoriana, ha dovuto reprimere per anni la sua personalità maligna, fino a quando, scoperta la formula per la pozione, riesce a liberare il suo lato animalesco dando vita al suo alter ego Edward Hyde. 
Analoga è la condizione del protagonista del romanzo “Il visconte dimezzato” di Italo Calvino. In Medardo, però, ad una scissione della personalità corrisponde una divisione fisica per la quale l’uomo viene diviso in una parte “buonista” e in una maligna.
La tematica del “doppio” è presente anche nella letteratura tedesca di cui un esempio è il romanzo “Il lupo della steppa” di Hermann Hesse. In quest’opera si ripercorrono le memorie di Harry Haller, un uomo che avverte in sé quella duplice natura di uomo e animale che lo divide in istinti umani e istinti primordiali. Il continuo contrasto tra queste due pulsioni stanno alla base della sua sofferenza esistenziale.

Il doppio: tesina di maturità


TESINA SUL DOPPIO, LICEO SCIENTIFICO

Di notevole importanza si presenta anche la concezione del “doppio” come sosia. La produzione artistica riguardante il tema del sosia è infatti sterminata e presenta anch’esso numerose sfaccettature.
Di questa tematica se ne occupò Dostoevskji nel romanzo “Il sosia”.
In questo caso il sosia si presenta come un vero e proprio sdoppiamento del protagonista, il quale, sentendosi inevitabilmente mediocre, tenta di costruirsi un’immagine del tutto opposta di sé. Ormai folle il signor Goljadkin arriva addirittura a vedere questo sosia “maligno”, il suo doppione, il quale riesce dove lui ha fallito, rubandogli la sua stessa esistenza.
Come ho già precedentemente affermato, la tematica del “doppio” è presente non solo in letteratura ma anche in altre forme artistiche tra le quali la cinematografia. Il cinema ha infatti trattato il tema del doppio con effetti particolarmente suggestivi, come dimostra un capolavoro quale “Il grande dittatore”, diretto ed interpretato da C. Chaplin, incentrato sulla straordinaria somiglianza fra un barbiere ebreo ed il dittatore Hynchel, con chiari riferimenti alla terribile realtà di quegli anni difficili.
Il film si presenta infatti come una bruciante caricatura del regime dittatoriale nazista instaurato da Adolf Hitler in quegli anni.
La pellicola venne girata nel 1940 pochi anni dopo l’instaurazione del Terzo Reich ,avvenuta tra il 1933 e il 1934, del quale parlerò più approfonditamente nella mia tesina focalizzandomi sulle sue istituzioni e sulla persecuzione razziale da esso operata.