Teoria dei giochi: tesina maturità

Tesina di maturità sulla teoria dei giochi come risposta fornita dalla ragione nei confronti dell'irrazionalità sviluppatasi in Europa e in America dopo la Seconda guerra mondiale (30 pagine formato doc)

Appunto di beppe918

TEORIA DEI GIOCHI: TESINA MATURITA'

La teoria dei giochi: alternativa razionale alle tendenze irrazionaliste del secondo dopoguerra
Indice:
Mappa concettuale
Introduzione
Arte informale
La teoria dei giochi
Karl Popper e Paul Feyerabend
La guerra fredda
Speech pronounced by Kennedy on 22nd October 1962
Italo Calvino
Bibliografia

Teoria dei giochi: spiegazione di microeconomia

 

TEORIA DEI GIOCHI LETTERATURA ITALIANA

INTRODUZIONE
Fin da piccolo sono stato un grande appassionato di giochi matematici, logici, paradossi e, al momento di scegliere l'argomento per la tesina di quest'anno la teoria dei giochi mi è sembrata quella che potesse riunire un buon numero di argomenti interdisciplinari.
Ho voluto iniziare il mio percorso, come dice il sottotitolo della mia breve trattazione, dalla risposta che l'arte fornì agli orrori della Seconda Guerra Mondiale: il movimento che ne scaturì prese il nome di "Arte Informale" la quale si impegnò a rappresentare in modo variegato il clima di profonda sfiducia nella ragione.

Le connessioni interdisciplinari quindi non sono state scelte solo per analogia ma anche per contrapposizione.
Sempre in relazione al dibattito tra razionale ed irrazionale, dopo aver introdotto il pensiero riguardo al metodo di Karl Popper, ho deciso di inserire l'epistemologo austriaco Paul Feyerabend.
Il filosofo, che contestava l'applicazione di attività scientifiche alle situazioni storiche (e dunque concrete), in realtà aveva solo "l'intento di demistificare la scienza del suo tempo, ormai idolatrata pari ad un dogma".

Teoria dei giochi di Nash: tesina

 

TEORIA DEI GIOCHI APPLICATA ALL'ECONOMIA

Pur essendo fautore di un anarchismo metodologico, la sua lotta contro il metodo volle in realtà essere una lotta per la libertà del metodo.
Il modello matematico della teoria dei giochi ben si è collegato quindi ad applicazioni pratiche e situazioni storiche, tra cui, in particolare, la Guerra Fredda.
Grazie a quest'ultima sono stato in grado di trovare un'ulteriore connessione alla lingua inglese il quanto ho scelto di inserire il discorso di uno dei più grandi "giocatori" dell'epoca, ossia quello pronunciato dal presidente John Fitzgerald Kennedy alla nazione americana il 22 ottobre 1962, in seguito alla crisi missilistica di Cuba.
Per quanto riguarda la letteratura italiana ho trattato gli anni della transizione di Italo Calvino dal periodo fantastico a quello combinatorio, attraverso l'analisi di un'opera che rivela come la ragione possa dare origine ai criteri per la costruzione di un romanzo, attraverso la "disposizione" dei tarocchi ne "Il castello dei destini incrociati".

Teoria dei giochi: tesina

 

TEORIA DEI GIOCHI STORIA

ARTE INFORMALE
La Seconda Guerra Mondiale, con le immani tragedie della Shoah, delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, della distruzione di Dresda e di tante altre città europee, produce  una nuova e profonda cesura nella storia della civiltà mondiale, nonché laceranti ferite nelle  coscienze degli uomini. La pace che ne segue non coincide però con la fine di ogni conflitto, ma dà luogo al cosiddetto equilibrio del terrore, basato sull’intimidazione reciproca che le due superpotenze affidano alla forza dissuasiva dei rispettivi arsenali nucleari.
Lo sdegno, la disperazione e il dolore per i disastri provocati dalla guerra sono unanimi anche tra gli artisti, che rispondono alle sollecitazioni provenienti da tale situazione con soluzioni linguistiche ed espressive radicali, oltre che estremamente differenziate.