Estetismo: tesina maturità

Estetismo: tesina di maturità svolta per liceo; collegamenti con: inglese, letteratura italiana, letteratura francese, arte, letteratura latina e psicologia (10 pagine formato doc)

TESINA ESTETISMO: COLLEGAMENTI

L'Estetismo.

Tesina multidisciplinare.
Indice essenziale
•    Oscar wilde
•    I preraffaelliti
•    D’annunzio
•    Huysmans
•    Petronio
•    Apuleio
•    Gustave moreau
•    Freud.

Tesina sull'estetismo


TESINA ESTETISMO: INTRODUZIONE

Introduzione. L’estetismo è un atteggiamento culturale che conferisce priorità ai valori estetici, che fa parte del più vasto fenomeno del decadentismo, sviluppatosi in Europa alla fine dell’800.

Esso si pone come un rifiuto reazionario e sdegnoso della realtà, della democrazia, della società borghese. La vita degli intellettuali doveva essere pienamente coinvolta nell'arte, è per questo che la biografia dei massimi esponenti dell’estetismo (Wilde, d’Annunzio e Huysmans) è fondamentale per capire a pieno uno scrittore. L'identità di arte e vita è perfettamente resa nel romanzo Il ritratto di Dorian Gray (1890) dello scrittore Oscar Wilde, così come nella vita dell’artista stesso.

Riassunto sull'Estetismo


OSCAR WILDE ESTETISMO

Oscar Wilde. The English aesthetic movement begins in the seventies and reaches its climax in the last decade of nineteenth century. Aestheticism is more than a purely literary movement, it is also an attempt to cut free from the moral restraints and prejudices of Victorian society. The followers of this new movement set up as their supreme values the cult of beauty and the religion of art. The theorist of aestheticism is Walter Pater. The basic principles of his philosophy are his relativism and individualism, summed up in the conviction that personal experience is the only valid criterion of judgement. For Pater only impressions are real, experience is nothing but “a swarm of impression”.

Estetismo, il culto della bellezza: tesina maturità


ESTETISMO INGLESE

The picture of Dorian Gray.
In the “Preface” of the novel “the picture of Dorian Gray” Wilde resumes the principles of the aestheticism.
•    Art hasn’t a particular aim
•    the public is an  elitist one
•    It isn’t the art to imitate the life, but it is the life to imitate the art.
    The protagonist of the novel “The picture of Dorian Gray” is the typical aesthete, the “dandy”. He thinks man should live his life in full, realizing his wishes and his dreams. Dorian believes youth is synonymous with beauty and happiness. The story is profoundly allegorical, it is a 19th century version of the myth of the Faust, the story of a man who sells his soul to the devil so that all his desires might be satisfied. This soul become the picture, which records the sign of experience, the corruption, the horror and the sins concealed under the mask of Dorian’s timeless beauty.
Returning to Wilde, among the models of Wilde there is also the Pre-Raphaelite movement.

Oscar Wilde: riassunto della vita e opere


TESINA ESTETISMO, LICEO CLASSICO

I preraffaelliti. Il movimento dei preraffaelliti inizia a metà dell’800 come un tentativo di introdurre nelle arti figurative, non solo le caratteristiche della pittura italiana medievale, ma anche l’accuratezza dei dettagli propri della corrente naturalistica. influenzati dai principi di Ruskin, i preraffaelliti si allontanarono dal contemporaneo mondo industrializzato e civilizzato, immaginando la creazione di un mondo subordinato al culto della bellezza. I creatori del movimento furono i pittori W. Holman Hunt e J. Everett Millais, lo scultore Th. Woolner e il poeta e pittore D. G. Rossetti, che nel 1848 costituirono a Londra la "Preraphaelite Brotherhood", con interessi letterari, estetici, mistici e più tardi anche sociali, e dal gennaio 1850 alla fine del 1853 pubblicarono la rivista d'arte e di lettere The Germ. I precedenti sono individuabili nell'opera del preromantico William Blake, in William Dyce, che aveva introdotto in Inghilterra la poetica nazarena e purista, e in F. Madox Brown, che già all'aneddotismo banale aveva opposto il ritorno a un'austera pittura storico-religiosa.