La dolce vita: tesina di maturità

La dolce vita: tesina per il liceo scientifico che collega La dolce vita di Fellini, la figura del dandy, Oscar Wilde, D'Annunzio, Petronio, Kierkegaard, identità di Eulero e il miracolo economico (13 pagine formato pdf)

Appunto di pameladipinto

LA DOLCE VITA: TESINA DI MATURITA'

La dolce vita.

Estetismo e figura del dandy
. La dolce vita: Fellini, Oscar Wilde, D'Annunzio, Petronio, Kierkegaard, identità di Eulero, il miracolo economico. La scelta di affrontare questa tematica è dovuta al mio profondo interesse verso un particolare modo di “fare Arte” e di concepire l’Esistenza.
Ho ritenuto affascinante approfondire il rapporto tra culto del bello, ricerca del piacere e raffinatezza.
Quella raffinatezza ormai persa, e
troppo spesso imitata dalla volgare figura del parvenu. Avendo scelto come pretesto e come punto di partenza l’ambiente barocco, affascinante e frivolo della Dolce Vita romana degli anni ’60, mi accingo a declinare i vari modi di intendere la vita estetica e le personalità che ne hanno aderito.
L'Esteta, uomo e letterato, superlativo e brillante, è una figura complessa e molto intrigante. Egli si propone con ogni mezzo di suscitare nello “spettatore” emozioni rare, forti e sconvolgenti, e anela a raggiungere e a identificarsi con il bello.
Che cos’è l’estetismo: definizione (Enciclopedia Universale Le Garzantine)
Atteggiamento legato alla teoria dell’arte per l’arte e alla concezione dell’artista come personalità superiore alla morale comune.

Tesina di maturità sul piacere

DANDY TESINA COLLEGAMENTI

Ma chi è il dandy? Il movimento dandy, o dandysmo, fu un movimento culturale inglese della fine del XIX secolo. Era una dottrina dell'eleganza, della finezza e dell'originalità. Lo stile dandy si lega principalmente al linguaggio e all'abbigliamento. La definizione di un dandy potrebbe essere "un uomo dall'andatura preziosa, originale e ricercata, e dal linguaggio scelto".
Egli è dunque una figura molto complessa e intrigante. Tende a vivere circondato solo da Arte e Bellezza, distaccandosi con orrore dalla vita comune, dal contatto con i ceti inferiori e dalla volgarità di una società che si lascia dominare soltanto dal profitto e dal benessere economico.

La dolce vita di Fellini: trama e significato del film

LA FIGURA DEL DANDY

Il dandy è colto, edonista, amorale, insoddisfatto ed egoista, disimpegnato dalla politica e dagli affari. Per lui a nulla valgono la fiducia nella scienza e gli imperativi morali, cosi come non va presa in considerazione la religione che appare ipocrita e menzognera.
Questi uomini possono farsi chiamare raffinati, favolosi, magnifici, leoni o dandy, ma tutti vengono da una stessa origine; partecipano del medesimo carattere di opposizione e di rivolta; sono rappresentanti di ciò che vi è di migliore nell'orgoglio umano, del bisogno, troppo raro negli uomini di oggi, di combattere e distruggere la volgarità. Di qui deriva, nei dandy, quell'orgoglioso atteggiamento di casta e di sfida, anche nella sua freddezza.