Tesina sulla luna tra sogno e realtà

La luna: tesina per l'esame di maturità sul rapporto tra l'uomo e la Luna. Collegamenti con: storia, arte, italiano, inglese, latino e geografia (23 pagine formato doc)

Appunto di ondina91

TESINA SULLA LUNA TRA SOGNO E REALTA'

La luna tra sogno e realtà.

Introduzione. Perché la Luna? Fin dall’antichità la Luna ha affascinato l’uomo, forse perché essa, insieme al Sole, è da sempre una presenza costante nella vita e nell’immaginario degli uomini. La Luna è il simbolo classico e affascinante del paesaggio naturale e l’uomo l’ha spesso posta al centro dei suoi studi scientifici e l’ha resa immortale in letteratura, in arte e in musica. La sua misteriosa luminosità e la mutevolezza periodica del suo aspetto hanno da sempre spinto gli uomini a immaginare una possibile correlazione tra le vicende terrene e il nostro satellite, così che esso per molti secoli ha influenzato le attività dell’uomo; inoltre, intorno alla Luna sono sorti miti, leggende, credenze e vere e proprie religioni, tanto che molti popoli antichi la veneravano in quanto dea.

TESINA SULLA LUNA: INTRODUZIONE

Anche io da bambina ho subito il fascino di quella grande “sfera bianca” della notte che illumina il paesaggio e che, se ci sentiamo un po’ soli, ci fa compagnia, quasi come un’amica.

Da bambina mi è capitato spesso di essere in macchina e di mettermi a osservare la Luna e alcune volte mi è sorto il dubbio che lei mi guardasse e mi seguisse! Così più volte ho posto una domanda a mia madre: “Perché la Luna mi segue?”. Qualche anno dopo scoprii che in realtà la Luna non seguiva me, né la mia macchina, ma compiva solamente il suo moto di rivoluzione intorno alla Terra. Altre volte, invece, mi è capitato di osservare la Luna a lungo, quasi come se mi incantasse, e così iniziavo a perdermi tra pensieri, sogni e desideri…

Tesina sulla luna per la maturità

TESINA SULLA LUNA: COLLEGAMENTI

Un’antica credenza sosteneva che se si fosse espresso un desiderio alla Luna, si sarebbe realizzato. Così, convinta della credibilità del fatto, una volta espressi un desiderio e dopo qualche tempo si avverò! Non penso che la Luna abbia influenzato la realizzazione del mio sogno, però lo pensai per molto tempo.
Da questi due episodi della mia infanzia ho preso spunto per la mia tesina, in cui vorrei trattare del nostro satellite sotto due aspetti: il primo è il suo aspetto reale, cioè la sua struttura, i suoi moti e la sua scoperta da parte dell’uomo; il secondo è il suo aspetto immaginario, cioè il suo rapporto con gli uomini, i quali le hanno spesso affidato sogni, speranze e desideri.
Storia. La conquista dello spazio - L’allunaggio è stato da sempre per l’uomo un’impresa impossibile, possibile solo con l’immaginazione e la fantasia; però il progresso economico, scientifico e tecnologico del secondo dopoguerra ha messo l’uomo in condizione di realizzare tale grande impresa.
Lo sbarco sulla Luna avvenne il 21 luglio 1969 da parte di due astronauti statunitensi, però questa impresa ebbe degli antecedenti.

Tesina sulla luna

TESINA SULLA LUNA: LICEO SCIENTIFICO

Il 4 ottobre 1957 gli scienziati e i tecnici sovietici lanciarono nello spazio il primo satellite artificiale della storia, Sputnik. Così si aprì quella che è stata definita l’era spaziale. Tra i precursori dell’era spaziale troviamo fisici e ingegneri russi, tedeschi e statunitensi, proprio a sottolineare come all’URSS, alla Germania e agli USA si devono i maggiori progressi compiuti nella conquista dello spazio nel secondo dopoguerra.
Il 4 ottobre 1957 fu lanciato, così, il primo sputnik e fu la prima volta che veniva vinta la forza di gravità. Un mese dopo il secondo sputnik portò nello spazio il primo essere vivente, la cagnetta Laika, la quale dopo sette giorni di volo fu addormentata attraverso un sistema automatico e finì disintegrata nell’atmosfera con la sua navicella.
Gli Stati Uniti non fecero attendere la loro risposta alle imprese sovietiche e nel 1958 istituirono la NASA (National Aeronautics and Space Administration), attrezzandosi, anch’essi, per le conquiste spaziali, ma si trovarono per alcuni anni nella condizione di dover inseguire i progressi dell’URSS.