Tesina di maturità sulla malattia
Tesina di maturità sulla malattia ed il disagio esistenziale per liceo scientifico. Le materie trattate sono: letterattura italiana, letteratura latina, letteratura inglese, filosofia, storia, storia dell'arte, geografia astronomica e scienze (21 pagine formato doc)
TESINA DI MATURITA' SULLA MALATTIA ED IL DISAGIO ESISTENZIALE
La “malattia”, epicentro del terremoto umano e universale
Percorso pluridisciplinare per esami di stato
Introduzione
La “malattia”, sinonimo di disagio, di angoscia, caratterizza tutta l’arte del ‘900.
È quell’angoscia, «una paura che è presagio di un terremoto», di cui parla Kierkegaard, è quel «grande urlo infinito attraverso la natura» che Munch ha impresso sulla tela.
La condizione umana è permeata da un senso di vuoto e di solitudine: l’uomo vive in un mondo diviso, preda dell’angoscia per gli orrori del nazismo e della guerra, vive rapporti sociali privi di razionalità, in una totale disintegrazione dell’individualità.
Ogni uomo è solo con se stesso, solo in quell’«assurda avventura» (Sartre) che è l’esistenza.
Tema: il disagio esistenziale nel ‘900.
SOTTOTEMI PER MATERIE:
• Letteratura italiana: Pirandello e Svevo
• Letteratura latina: Seneca e Sant’agostino
• Letteratura inglese: Pinter
• Filosofia: Kierkegaard e Sartre
• Storia: Fascismo e nazismo
• Storia dell’arte: Munch e Picasso
• Geografia astronomica: L’attività interna della terra: fenomeni vulcanici e fenomeni sismici
Tesina di maturità sulla malattia: le psicopatologie
TESINA MATURITA': MALATTIA E MEDICINA
Letteratura italiana
…un involontario soggiorno sulla terra…
Il romanzo del 900 - Pirandello e Svevo
Il romanzo del '900 è interrogativo, notturno, teso verso l'ignoto: all'ottimismo subentra il senso della catastrofe.
Pirandello è attento all’individuo, alla sua angoscia di uomo solo, umiliato e offeso dagli altri e dalla vita.
L’uomo non può conoscere se stesso perché mentre si illude di essere uno si accorge che ognuno degli altri ha di lui una visione diversa e quindi egli finisce per sentirsi centomila; inoltre, per poter assumere un ruolo nella società in cui vive, deve nascondersi sotto una maschera, cioè in un atteggiamento innaturale, formale, che snatura il suo vero io e lo fa sentire nessuno.
D’altra parte, se ognuno si nasconde dietro una maschera, è anche impossibile una reale comunicazione fra gli uomini, che si conoscono soltanto convenzionalmente, e ognuno è solo e smarrito nel dramma dell’incomunicabilità, cioè del vuoto doloroso della vita, che è soltanto una “enorme pupazzata”, in un mondo con parvenze assurde ed effimere, negato non solo al colloquio con Dio e con gli uomini ma anche con se stesso.
Tesina maturità sulla follia: malattia o privilegio?
TESINA MATURITA': MALATTIA MENTALE
L’arte di Pirandello mette in evidenza quest’angosciosa crisi non indagando, però, sulle cause sociali e morali della solitudine ma sul disperato dibattersi dell’IO che tenta di rendersi vivo ma si ritrova travolto dal caos della vita.
E nella stessa direzione è orientata l’arte di Svevo.
I suoi personaggi si dibattono in un continuo travaglio interiore che l’autore cerca di portare a galla attraverso un’accurata indagine psicologica. Essi sono infelici e inetti, “malati”, incapaci di affrontare la realtà che li circonda.
Svevo studia i contraddittori moti della coscienza individuale, ma con benevolenza, amaramente consapevole che essi sono il riflesso diretto della crisi di certezze che è propria di tutta la società.
“La vita attuale è inquinata alle radici”, afferma Svevo.