Percorso multidisciplinare: lingua e linguaggio
Schema per un percorso multidisciplinare per la maturità che parte dalle definizioni di lingua e linguaggio, per poi percorrere l'iter del linguaggio da Dante a Pirandello, con collegamenti in Storia dell'arte (Canova), latino (Lucrezio) e inglese (sonetto in Shakespeare) (3 pagine formato doc)
PERCORSO MULTIDISCIPLINARE: LINGUA E LINGUAGGIO
Lingua e linguaggio
Percorso multidisciplinare che parte dalle definizioni di Lingua e linguaggio, per poi percorrere l'iter del linguaggio da Dante a Pirandello, con eventuali richiami a collegamenti con Storia dell'arte(Canova),latino (Lucrezio), Inglese (sonetto in Shakespeare, Hopkins, Spencer), e Filosofia (tema dell'angoscia in Kierkegaard e Freud.
Definizioni
Linguaggio: comunicazione umana - capacità peculiare della specie umana di comunicare.
Lingua: sistema altamente simbolico e complesso, attraverso cui è possibile la comunicazione.
Approfondimenti e collegamenti:
• fonologia: studio dei suoni;
• morfologia: forma dei suoni e studio della forma del discorso;
• sintassi: combinazione dei suoni in frasi e periodi.
La lingua (le varie lingue) è oggetto di studio della linguistica.
Tesina maturità sulle innovazioni del linguaggio
TESINA SUL LINGUAGGIO LICEO SCIENTIFICO
Italiano:
Lingua italiana e sua struttura nell'800':
• linguaggio neoclassico riagg. tradiz. linguistica italiana;
• linguaggio romantico risente degli influssi, delle tendenze sviluppatesi in Europa.
Prima di affrontare lo studio della lingua dell'800'
1. Il problema-lingua risale a Dante col De Vulgari Eloquentia
2. Bembo nel 500' con "Prose della volgar lingua" e "Voc.della Crusca"
3. Nel 700' accademie dei Pugni (libertà epressiva), dei Granelleschi(300 e 500) e dei Trasformati (libertà moderata). Arcadia- ritorno agli idilli pastorali clasici; Parini , Goldoni, Alfieri (differenze).
o Parini: tradizione classica pienamente rispettata ("Il giorno")
o Alfieri: tentativo i rispettare la tradizione, ma siccome autodidatta, non riesce ad addentrarsi pienamente nella linguistica classica. Linguaggio peculiare, frammentato, prevalenza parole brevi;
o Goldoni: adatta la tradizione classica al teatro (dialetto, discorso diretto..)
4. Nell'800' ritorna la questione della lingua (Puoti, Cesari, Monti , Giordano, Foscolo, Manzoni, Leopardi).
o Puristi: Puoti e Cesari (300' e 500' e non ammetteranno ingerenze)
o Puristi moderati: Monti (aggiunte al voc. della Crusca) e Giordano.
Tema sull'evoluzione del linguaggio
IL POTERE DEL LINGUAGGIO TESINA
MONTI: classicismo purista; uso del mito; eclettismo letterario, arcaismi, latinismi, lirismi, grande tendenza all'enfasi oratoria es. Al signor di Montgolfier.
FOSCOLO: linguaggio classicheggiante e, a tratti, romantico, a seconda delle opere; tuttavia, anche nelle opere romantiche si risente dello stile classico, con un linguaggio generalmente rispettoso delle regole metriche e formali della tradizione.
Opere classicheggianti: Odi, Grazie, Didimo-Chierico.
Opere romantiche nei temi, ma classicheggianti nella forma: Ortis, Sepolcri e sonetti.
PROSA-unione di passionato e mirabile
Ortis: alto lirismo, espressioni lapidarie, schemi, richiami al mondo classico con mito, latinismi e arcaismi. Tutto ciò non permette al romanzo di essere considerato iniziatore del mov. romantico in Italia, es.Da "Illusioni e mondo classico".
Poesia: forma tradizionale, richiamo ai classici, latinismi,grande uso delle figure retoriche, rispetto delle regole metriche. Unica innovazione: Il periodo logico non coincide più con quello strofico, nei sonetti.
Es.dal "Velo delle Grazie"(collegamento con CANOVA -->"le tre Grazie"), dai Sonetti e dai Sepolcri.