Lo strutturalismo di Lévi-Strauss e di De Saussure

Lo strutturalismo come corrente e come movimento francese, le sue origini nella linguistica, il piacere estetico di Wilde, Apollinaire, le comunicazioni dell'arte e Daumier. Tesina di maturità sullo strutturalismo (7 pagine formato doc)

Appunto di wobrain

LO STRUTTURALISMO DI LEVI STRAUSS E DI SAUSSURE

Lo strutturalismo è una corrente della cultura e della filosofia contemporanea che nasce in Francia tra gli anni cinquanta e sessanta, dalla quale derivano stimoli attivi in differenti aree disciplinari ed orientamenti di pensiero.

Lo strutturalismo è il nome di un metodo che nella cultura contemporanea si riferisce ad un insieme di autori, temi e ricerche proprie che ha avuto come campo di applicazione le scienze sociali ed umane.
Lo strutturalismo francese fa delle strutture una nozione modellizzabile e discriminante; esse sono oggetti reali intelleggibili per quanto non empiricamente constatabili. Le strutture sono sistemi di relazione tra gli elementi, dotate di un valore ontologico e metodologico.
Lo strutturalismo distingue nei fenomeni presi in esame elementi fondamentali ed elementi accidentali: l'essenziale nella conoscenza dei fenomeni delle scienze umane consiste nella fissazione delle relazioni strutturali tra questi elementi.

Ferdinand de Saussure: langue e parole e biografia

LO STRUTTURALISMO IN PSICOLOGIA

Nella linguistica le origini dello strutturalismo sono fatte risalire all'opera del ginevrino Ferdinand de Saussure: primo esponente di un indirizzo metodologico strutturale in linguistica. Egli distingue nel linguaggio (facoltà di parlare) due momenti: "parole" e "langue". Il primo, la parola, è l'atto individuale che utilizza le regole della lingua a scopo comunicativo. Il secondo, la lingua, è il prodotto sociale, ossia l'insieme di regole inscritte nella coscienza di ogni parlante. Infatti, come sostiene Chomsky il bambino nasce già con la coscienza dei principi della grammatica universale, quella che la mente umana conosce a priori. "Se fosse costituita una lingua artificiale che violasse alcuni principi generali della grammatica universale, essa non verrebbe appresa, o almeno non verrebbe imparata con la facilità e il rendimento con cui un bambino normale apprende una lingua umana". Per queste affermazioni Chomsky viene per criticato: la sua ipotesi, infatti, non può essere soggetta a verifica empirica.

Ricerca sullo Strutturalismo in antropologia: definizione e significato

LO STRUTTURALISMO DI FERDINAND DE SAUSSURE

Una delle nozioni qualificanti della cultura strutturalistica è il tema dell'inconscio, accolto innanzitutto da Claude Lévi-Strauss il quale si è ispirato alla linguistica fonologica del circolo di Praga. L'inconscio del linguista Claude Lèvi-Strauss è collettivo e risulta composto da regole di combinazione tra simboli che determinano il modo in cui le comunità umane e i singoli costruiscono la propria cultura. Questa regola viene definita come struttura dello spirito e si presenta come invariante tanto nella cultura primitiva che in quella moderna.

Lévi-Strauss: riassunto

LO STRUTTURALISMO LEVI STRAUSS

La ricerca del circolo di Praga si caratterizza per due temi principali: la fonologia strutturale e l'analisi del fatto linguistico come sistema funzionale. La fonologia strutturale è lo studio dei fonemi, cioè delle unità foniche minime di una lingua capaci di svolgere una funzione tra i vari significanti. La funzione è una particolare intenzione comunicativa che è sempre presente nell'atto linguistico: essa può essere distintiva, contrastiva (accento tonico), espressiva (segnali fonici). Nella funzione presiedono determinate regole di cui gli appartenenti al circolo di Praga si preoccupano di individuare il sistema. Lo studio della lingua, infatti, deve cogliere e descrivere le leggi derivanti dai sistemi delle varie funzioni comunicative: emotiva, poetica, informativa.