Tesina maturità sulle donne
Tesina di maturità sulle donne: percorso multidisciplinare svolto sull'emancipazione femminile nella storia e nella letteratura (14 pagine formato doc)
TESINA MATURITA' SULLE DONNE
Donna, intellettuale, indipendente: condizioni inconciliabili dal IV al XX.
Materie prese in esame:
• Matematica
• Storia dell’arte
• Letteratura italiana
• Filosofia
ARGOMENTI:
• Ipazia
• Artemisia Gentileschi
• Sibilla Aleramo
• Hannah Arendt.
Tesina maturità sulle donne, dalla rivoluzione francese ad oggi
TESINA SULL'EMANCIPAZIONE FEMMINILE
Non sono poi tante le donne che hanno avuto la possibilità di distinguersi nella scienza (e non solo), considerata, fino a non molto tempo fa, appannaggio esclusivo del mondo maschile. Molte hanno dovuto pagare con la vita questa loro passione, quasi fosse una colpa della quale vergognarsi: una donna che con le sue ricerche potesse superare o peggio inficiare i risultati ottenuti dai colleghi del sesso opposto, era ritenuta una presuntuosa da relegare in un angolo.
Ipazia di Alessandria, la più importante scienziata e filosofa dell'antichità, visse a cavallo tra il IV e il V secolo, in un periodo in cui il cristianesimo, religione ufficiale dell'Impero romano, andava sostituendosi alle tradizioni pagane assumendo un ruolo di primo piano nella politica e nella società. La sua vita, le sue opere, i suoi insegnamenti e soprattutto il suo crudele linciaggio a opera di un gruppo di monaci fanatici fecero di lei un simbolo del passaggio a una nuova epoca che apriva le porte al Medioevo. La figura di Ipazia è così passata dalla storia alla leggenda diventando per molti una sorta di martire del vecchio mondo classico che ormai si stava spegnendo.TESINA SULLE DONNE DEL 900
Ipazia nacque ad Alessandria nella seconda metà del IV secolo. Nulla si sa della madre, si sa di un fratello di nome Epifanio, dubbia è la possibilità che avesse un altro fratello di nome Atanasio, noto è invece il padre, "Teone, il geometra, il filosofo d'Alessandria", che studiava e insegnava ad Alessandria, dedicandosi in particolare alla matematica e all'astronomia - osservò l'eclisse solare del 15 giugno 364 e quella lunare del 26 novembre - e che sarebbe vissuto almeno per tutto il regno di Teodosio (378-395).