Tesina di maturità sul viaggio
Introduzione per tesina sui seguenti argomenti e collegamenti: italiano - Svevo; storia - sistemi totalitari; filosofia - Nietzsche, nazificazione e denazificazione più metafora del viandante; greco - le argonautiche; latino - Le metamorfosi; scienze - la luna e l'atterraggio sulla sua superficie; fisica - corrente elettrica. Tesina di maturità classica sul viaggio (10 pagine formato doc)
INTRODUZIONE TESINA SUL VIAGGIO
Il viaggio.
“Il Viaggio E’ Una Specie Di Porta Attraverso La Quale Si Esce Dalla Realtà Come Per Penetrare In Una Realtà Inesplorata Che Sembra Un Sogno.” Guy De Maupassant, “Al Sole”, 1884. Il termine “viaggi” deriva dal latino “viaticus”, che indica l'occorrente per mettersi in viaggio. Seguendo l'etimologia del termine, il viaggio appare come una necessità, ma non sempre nella storia ha avuto questo significato. Molte volte esso è stato visto come un viaggio della speranza, o della disperazione, altre volte invece lo si è intrapreso per il desiderio di conoscere e di avventurarsi in nuove realtà diverse dalla propria, o semplicemente come modo per staccare la spina dalla realtà che ci circonda.“Viaggio”, una sola parola che, però, abbraccia vari argomenti. Analizziamone alcuni aspetti.
Tesina sul viaggio
TESINA SUL VIAGGIO INTERIORE: ITALO SVEVO
ITALIANO: Italo Svevo – La coscienza di Zeno – Il viaggio nell'inconscio. Per quanto riguarda la letteratura italiana Italo Svevo, autore del primo Novecento, scrive “La coscienza di Zeno”: un viaggio nella coscienza con l’aiuto della psicoanalisi; una lunga confessione del protagonista, Zeno Cosini, al proprio psicoanalista, a cui “racconta molte bugie e da cui sa bene che non sarà mai guarito”. Zeno Cosini è fragile, emotivo, nevrotico, impegnato in una costante ricerca della tranquillità ed i suoi incontri sono dettati dal bisogno di protezione e di sicurezza. Il romanzo non vuole essere altro che una memoria inviata da Zeno stesso allo psicoanalista che lo ha in cura, il dottor Costui, che lo ha indotto a scrivere una storia della sua malattia, con la convinzione che questo possa essere un ottimo metodo per la sua cura. Ma Zeno delude il dottor Costui che, per vendetta, decide di pubblicare la memoria del paziente.
Il viaggio, tesina maturità
TESINA SUL VIAGGIO COME METAFORA DELLA VITA
Il romanzo comunque parla proprio della crisi del concetto tradizionale di “Coscienza”. Quando, nel 1919, Svevo comincia a pensare alla Coscienza, la guerra mondiale era appena terminata, ma l’entusiasmo dei triestini che avevano voluto l’entrata in essa dell’Italia è raffreddato dalla crisi economica dovuta proprio al suo esito vittorioso. In Italia ancora spirano i venti del fascismo e l’Europa è profondamente mutata, sia nel suo aspetto geopolitico che nelle sue strutture economiche. Completamente diverso è il contesto culturale: non siamo più nell’epoca del Positivismo, ma in quella dell’intuizionismo, della psicoanalisi.
Svevo si trova in una situazione singolare: lui in realtà è stato il precursore del campo della sperimentazione letteraria e il suo interesse per la psicoanalisi è dato dall’attività di divulgazione del freudismo del dottor Weiss. Pertanto, la conoscenza della teoria freudiana è alla base della Coscienza, che coincide, ora, con il tentativo, da parte dell’intelligenza, di comprendere il flusso vitale. Tra la coscienza e la vita esiste, nella civiltà contemporanea, un distacco, in quanto vi è un forte iato tra la falsità dei valori costituiti e la realtà dell’esistenza.