Hip hop: tesina maturità

Tesina maturità sulla danza hip hop (13 pagine formato doc)

Appunto di martinaferruggia94

HIP HOP: TESINA MATURITA'

Un viaggio nell'hip hop.


Indice:
1.    Perché ho scelto l’hip-hop
2.    Cos’è l’hip-hop?
3.    Situazione negli Usa
4.    Nascita dell’hip hop
5.    I pionieri
6.    Ingredienti
7.    Verso la  mainstream
8.    L’ hip-hop in Italia
9.    La dichiarazione di pace
10.  Terminologia

Hip hop: storia e cultura

 

TESINA SULLA DANZA HIP HOP COLLEGAMENTI

1.    Perché ho scelto l’hip-hop?
Per me l’hip-hop è una filosofia di vita. Non lo vivo pienamente come altri rapper ma ne condivido lo stile di vita.

Per esempio ammiro la spontaneità che c’è fra i ballerini hip-hop quando esibiscono il loro talento, la loro scioltezza. Mi piace il linguaggio diretto dei cantanti, di quelli autentici, che riescono a ritmo di musica a comunicare lezioni di vita. Personalmente ballo hip-hop perché in questo modo tiro fuori la mia grinta; è una vera e propria passione che ha la capacità di rendere liberi e non più prigionieri del nostro corpo. Ballare hip-hop significa esprimere le proprie capacità psico-fisiche, esternare la propria personalità. Ultimo e non meno importante motivo, abbraccio questa cultura perché portatrice di valori umani, soprattutto per quanto riguarda il rispetto per le persone di diverso colore, bianche, nere, mulatte che siano.

Hip hop: tesina

 

TESINA HIP HOP E RAZZISMO

2.    Cos’è l’hip-hop?
Quando sentiamo parlare di hip-hop molti riferiscono questo termine a un semplice stile di danza o di  musica. In realtà  vuol dir molto di più . L’hip-hop è un movimento culturale giovane nato fra le comunità afro-americane e latine nei quartieri malfamati del Bronx, sobborgo di New York, negli anni Settanta.  Hip-hop è una cultura, un linguaggio efficace , un’arma, una forza rivoluzionaria, uno stile di vita ma anche un movimento di sopravvivenza per questa popolazione.
3.    Situazione negli Stati Uniti:
Nella Grande Mela degli anni 60-70 furono in atto programmi per il rinnovamento urbano  che, da un lato, permisero la creazione di veri e propri centri del capitalismo, e dall’altro portarono alla formazione di quartieri  sempre più poveri e circoscritti, abitati maggiormente da persone afro – americane. Con il progetto di rinnovamento urbano furono costruiti dei complessi condominiali terrificanti, detti projects, per far abitare le povere comunità dei neri. In questo modo vennero delineati veri e propri  ghetti.  
Nonostante l’abolizione delle leggi razziali, avvenuta negli anni Sessanta, grazie all’impegno di molte persone per la lotta dei diritti civili dei neri, (importante ricordare fra questi Martin Luther King , Malcom X , Rosa Parks e altri attivisti politici organizzati nel Civil Rights Moviment, Black Power o Black Panther),  l’integrazione della comunità nere nella società gestita dalla popolazione bianca fu difficoltosa e tutt’ora rappresenta un problema.

Hip hop e razzismo: tesina

 

HIP HOP E LETTERATURA ITALIANA

Negli anni Settanta l’odio razzista, ancora molto sentito, e la situazione di degrado sociale ed economico nella quale si trovavano gli afro-americani e latini furono fra le motivazioni che spinsero le amministrazioni cittadine ad abbandonare completamente  quei territori dalla gestione, considerandoli inferiori e improduttivi. Le comunità nere e latine oltre che dimenticate dalle istituzioni, non avevano alcun potere per risollevarsi dalle condizioni imposte dalla popolazione bianca.  Ed è proprio a causa di questo mal governo e delle politiche sbagliate delle città, soprattutto quella di New York, che si diffusero fenomeni di violenza, disoccupazione, povertà, criminalità, spaccio di droga e totale disperazione.