Anoressia nervosa: definizione, sintomi, causa e cura

Tesina sull'anoressia nervosa: definizione, sintomi, cause, conseguenze, cura e alcune testimonianze (7 pagine formato doc)

Appunto di juliaben

ANORESSIA NERVOSA: DEFINIZIONE

Anoressia.

Che cos'è? L’anoressia nervosa è una malattia grave, dagli effetti fisici e psichici devastanti, in rapida e inquietante espansione e che al pari dell’Aids e delle tossicodipendenze, continua a uccidere soprattutto tra i giovani. È un disturbo alimentare che il ministero della salute considera, già da tempo, come una vera e propria epidemia. E’ stata a lungo sottovalutata perché ritenuta una forma depressiva o un disturbo comportamentale legato all’assunzione di cibo. Ora non più.
Ora è considerata, a tutti gli effetti, come una malattia psichiatrica che deve essere affrontata con terapie molto complesse che coinvolgono, oltre agli specialisti del settore, anche le famiglie. Letteralmente il termine anoressia significa: senza appetito. Ma si tratta di una definizione errata: la fame infatti è assolutamente presente. L’anoressia è presente quando il cibo viene evitato ed è racchiusa,insieme alla bulimia, in quelli che vengono definiti disturbi psicogeni dell’alimentazione (D.A.P.) . Per evitare di ingrassare chi soffre di anoressia nervosa mette in atto una serie di comportamenti tipici del disturbo quali seguire una dieta ferrea, fare esercizio fisico in maniera eccessiva, indursi il vomito dopo aver mangiato anche piccole quantità di cibo.

Disturbi alimentari: anoressia e bulimia

ANORESSIA NERVOSA: SINTOMI

Si possono distinguere due forme di anoressia nervosa: l'anoressia restrittiva, forma in cui il dimagrimento è causato dal digiuno e dall'intensa attività fisica, e l'anoressia con bulimia, forma in cui la persona mette in atto comportamenti che insieme al digiuno servono a diminuire il peso corporeo (abuso di lassativi e/o diuretici, vomito).
L'evoluzione e gli esiti dell'anoressia nervosa sono estremamente variabili; in alcuni casi, ad un episodio di anoressia nervosa fa seguito una completa remissione; in altri, fasi di remissione, con recupero del peso corporeo, si alternano a fasi di riacutizzazione. Altri ancora presentano un' evoluzione cronica, con progressivo deterioramento nel corso degli anni Il quadro può essere, quindi, lieve e transitorio oppure grave e cronico.

Anoressia e bulimia: sintomi e cause dei disturbi alimentari

ANORESSIA NERVOSA: CAUSE

Spesso si confonde uno stato di magrezza, a volte eclatante, con un disturbo quale l'anoressia. Per una diagnosi è necessario che vengano rispettati contemporaneamente dei set di criteri diagnostici (DSM-IV):
-    Rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra o al peso minimo "normale" per età e statura (per es. perdita di peso che porta a mantenerlo al di sotto dell'85% rispetto a quanto previsto, oppure incapacità di raggiungere il peso previsto durante il periodo di crescita in altezza, con la conseguenza che il peso rimane al di sotto dell'85% rispetto al previsto).
-    Intensa paura di acquistare peso o di diventare grassi, anche quanto si è sottopeso.