Tesina sulla disabilità e la danza: Simona Atzori

Tesina sulla danza, la disabilità e la danceability, con riferimento a Simona Atzori. Tesina utile per gli esami di terza media o da integrare al percorso multidisciplinare della maturità (3 pagine formato doc)

Appunto di gio187

TESINA SU DISABILITA' E DANZA

Tesina sulla disabilità, danza e pittura di Simna Atzori.

Io non c’ero una volta. Io ci sono adesso. E la mia non è una favola, è uno spettacolo di vita. Amo l’arte perché mi consente di comunicare direttamente, sotto il filo della coscienza, di accedere al linguaggio della pelle d’oca, della pancia, delle strette allo stomaco, delle lacrime e del sorriso.
Simona Atzori nasce a Milano il 18 giugno 1974 priva degli arti superiori. Simona è riuscita a rendere il suo handicap un elemento unico nell’ambito artistico, dimostrando grandi abilità nella pittura e nella danza e dedicando ad esse tutta la sua energia.
A soli 4 anni iniziò ad avvicinarsi all’arte come autodidatta e nel 1983, all’età di 9 anni, entrò a far parte dell’ “Associazione mondiale di artisti che dipingono con bocca e piedi”; nel 2001 si laureò in “arti visuali” in Canada.
I suoi dipinti possiamo trovarli nelle gallerie della Svizzera, dell’Austria, del Portogallo e della Cina.

Tesina di terza media sulla danza


TESINA DISABILITA' TERZA MEDIA: VITA DI SIMONA ATZORI

All’età di 6 anni iniziò invece a seguire le prime lezioni di danza. Nel 2000 arrivò ad esibirsi in una Chiesa, diventando “Ambasciatrice per la Danza del Grande Giubileo” e nel 2006 danzò per la cerimonia di apertura delle Paraolimpiadi invernali svoltesi a Torino.
Nel 2002 venne istituito il premio d’arte che porta il suo nome, successivamente conferito a diversi grandi ballerini tra cui Carla Fracci e Roberto Bolle.
Simona Atzori fondò la “Simonarte Dance Company” nel 2010 e fu con questa compagnia che portò in scena il suo primo spettacolo da coreografa intitolato “Me”, nel quale rappresenta le emozioni provate nel fondarla.

Tesina: la poesia dei piedi, la danza


DISABILITA' TESINA MATURITA': LA DANCEABILITY

La danceability è nata per permettere a persone abili e disabili di utilizzare la danza come un momento di incontro e di socializzazione, attraverso percorsi individualizzati e personalizzati sulla base delle abilità fisiche ed espressive di ogni individuo.
L'intento principale di questa disciplina è quello di renderla accessibile a tutti coloro che vi si vogliono avvicinare, a prescindere dall'età e dai problemi fisici o mentali.
La danza è caratterizzata dall'improvvisazione, basata sulla consapevolezza di sé, sulla fiducia e sull'interazione reciproca. Inoltre offre la possibilità di sperimentare, di muoversi e di superare i propri limiti.
Questo nuovo stile sviluppatosi negli Stati Uniti, prende spunto dai principi della Contact Improvisation, grazie al coreografo e ballerino Alito Alessi, direttore della Joint Forces Dance Company negli Stati Uniti. Una danza in cui i punti di contatto fisico fra almeno due danzatori diventano il punto di partenza di una esplorazione fatta di movimenti improvvisati e che permette uno scambio delle diverse abilità dei partecipanti affinchè queste differenze vengano valorizzate e non viste come dei limiti.