Tesina sull'alcool

tesina di scienze sull'alcool, i danni da abuso di alcol, danni a carico del fegato e alcol come dipendenza. Titolo tesina sull'alcol: Il metabolismo ed effetti dell'alcol (11 pagine formato doc)

Appunto di saqqeqw33

INTRODUZIONE TESINA SULL'ALCOOL

Metabolismo ed effetti dell'alcol. Il consumo di alcool etilico (o etanolo) risale a tempi antichissimi ed è diffuso nella maggior parte delle società umane.
Gli effetti nocivi dell’abuso di alcol hanno un costo sociale elevatissimo, in termini di cure mediche e di perdita di ore lavorative.
L’alcool etilico viene prodotto dalla fermentazione di liquidi zuccherini da parte di alcuni microrganismi (Saccharomyces cerevisiae, presente sia sulla buccia dell’uva che nel lievito di birra).
Il contenuto in etanolo (CH3CH2OH) delle varie bevande alcoliche è espresso come grado alcolico, che indica il volume percentuale di alcol di una bevanda.

 
Facciamo un esempio:
vino di 12° = 100 ml di quel vino contengono 12 ml di alcol
Se vogliamo sapere il contenuto di alcool in grammi:
12 x 0,79 (densità dell’alcol) = 9,48 g/100 ml (cioè 95 g in un litro)
Poiché 1 g di alcol sviluppa 7 Kcal:
7 x 95 = 665 Kcal, energia fornita da 1 litro di vino di 12°.

La ragazza del treno di Hawkins: trama


TESINA SU ALCOOL

Il valore energetico delle bevande alcoliche, si tratti di vino, birra o di bevande distillate, è fondamentalmente dovuto all’alcol.

Tuttavia, mentre le bevande alcoliche contengono anche, in misura limitata e molto diversa, vitamine, sali minerali, ecc…, i distillati contengono praticamente solo alcool.
La tabella riporta il contenuto di alcool per tipo di bevanda e per razione.
L’etanolo viene assorbito dall’intestino tenue ed in parte anche dallo stomaco per diffusione semplice, con estrema facilità perché questa sostanza non deve essere digerita ed è solubile sia nell’acqua che nei solventi organici. Attraversa quindi molto bene le membrane biologiche e raggiunge il sangue. La quantità assorbita dipende unicamente dalla quantità ingerita.
La velocità con cui avviene l’assorbimento è influenzata dalla presenza di cibo nello stomaco, che rallenta lo svuotamento gastrico.
Gran parte dell’etanolo assunto è metabolizzato a CO2 ed H2O. Una porzione, variabile fra il 5 ed il 15%, viene eliminata tale e quale con l’aria espirata e con le urine.  

Tesina sull'uso di alcool


TESINA ALCOOL E DROGHE

La capacità di metabolizzare l’etanolo, che dipende da fattori genetici, varia da individuo ad individuo e da razza a razza.
E’ il fegato l’organo maggiormente impegnato nel metabolismo dell’etanolo.
In condizioni di apporto limitato, l’etanolo è ossidato in aldeide acetica e questa in acido acetico.
Nel fegato, solo una parte dell’acido acetico viene attivato ad acetil-CoA (l’attività della acetato tiochinasi, l’enzima responsabile, è infatti relativamente scarsa). La maggior parte dell’acido acetico viene così riversata in circolo. Nei tessuti extraepatici, e con particolare rapidità nel miocardio, l’acetato rilasciato dal fegato è attivato in acetil-CoA e prontamente ossidato nel ciclo di Krebs.