Tesina maturità: agricoltura

Percorso che approfondisce il ruolo dei fertilizzanti azotati. Tesina di maturità sull'agricoltura (27 pagine formato pdf)

Appunto di gamalfarrag92

TESINA MATURITA' AGRICOLTURA

Agricoltura estensiva/intensiva.

Il ruolo dei fertilizzanti azotati di sintesi. Introduzione. Alla fine di quest’anno scolastico ho deciso di trattare come argomento il ruolo dei fertilizzanti azotati nell’agricoltura e all’interno della nostra società.
Premetto che non sono totalmente esperto di quest’argomento, tuttavia ho deciso di trattare la mia tesina di un argomento che, a mio parere personale, è molto interessante,anche perché riguarda, spesse volte, ciò di cui ci nutriamo ogni giorno.
Tante volte la chimica appare qualcosa di astratto che difficilmente può essere capita da persone normali. I fertilizzanti azotati, a mio riguardo, si trovano esattamente a metà strada tra la chimica e la quotidianità.
Molte volte trascorriamo la vita di tutti i giorni senza pensare a ciò che stiamo andando incontro e dimenticandoci di un piccolo particolare: è giusto il nostro stile di vita?

Agricoltura tesina: storia ed evoluzione


TESINA AGRICOLTURA, COLLEGAMENTI: I FERTILIZZANTI

I fertilizzanti azotati, infatti sono sostanze che ci hanno dato, ci danno e ci daranno un grande aiuto per uno tra i nostri fabbisogni più importanti: nutrirci. Ma qual è l’altro lato della medaglia?
In queste pagine, pertanto, da perfetto sconosciuto della materia, ho cercato di esaminare tutti gli aspetti più importanti di queste sostanze, oltre a “trovare” l’altro lato della medaglia.
I fertilizzanti sono solamente lo stadio finale di un lungo processo che coinvolse l’intera Europa già a partire dall’età medievale, dove una prima rivoluzione agricola aveva interessato l’Europa in tutto l’arco di tempo che va dall’ VII al XII secolo. Dopo l’anno Mille, la società europea entrò in una straordinaria fase di espansione economica e culturale accompagnata da un forte incremento demografico. L’esempio più significativo dell’espansione demografica lo registriamo in Inghilterra, dove fu redatto il Domesday Book (libro del giorno del giudizio), un censimento di tutti gli abitanti del regno. Gli Inglesi risultarono essere allora circa un milione e centomila e dal confronto con nuovi censimenti effettuati nel XIV secolo possiamo rilevare che dopo due secoli la popolazione risultava più che triplicata. Dopo l’anno Mille il paesaggio europeo andava gradualmente a trasformarsi: grandi estensioni di campi strappati alla foresta o alle acque, creazione di numerose aziende agricole da parte dei monaci.

Tesina sull'agricoltura


TESINA AGRICOLTURA BIOLOGICA

Nelle campagne di alcune regioni ebbe inizio la costruzione di casolari isolati, fino a quel tempo inesistenti a causa del brigantaggio. Nei fondovalle, invece, dove si incrociavano antiche vie e nuovi sentieri, crescevano nuclei abitati di commercianti e artigiani. Attorno alle città che si andavano via via costituendo, si diffondevano vigneti, frutteti e orti concimati e lavorati con particolare cura, in modo da poter fornire ogni giorno diversi prodotti al mercato urbano. Inoltre i boschi, a causa dell'avanzare dei campi, non apparivano più come luoghi orridi e selvaggi, ma come un mondo verde da tenere pulito, sfoltendolo, eliminando gli sterpi secchi e spinosi, tagliando le piante cedue per rinforzarne le radici.

L'agricoltura biodinamica: tesina


TESINA MATURITA' AGRICOLTURA BIOLOGICA

Nella pianura padana si cominciò ad arginare il Po e i suoi affluenti; venne iniziata la costruzione di una fitta rete di canali irrigui; furono realizzati i primi prati a marcita, cioè irrigati in permanenza in modo da consentire al foraggio, protetto dall'acqua a temperatura costante (circa 10°C) dei fontanili, di crescere anche nei mesi invernali. In alcune zone della Spagna gli Arabi crearono un efficiente sistema di irrigazione; nelle Fiandre, intorno al 1100, gli Olandesi cominciarono a «strappare» terre al mare, innalzando dighe, drenando il suolo, desalinizzando le acque. La messa a coltura di nuovi terreni fu spesso promossa dagli stessi signori feudali per accrescere le rendite. Essi garantivano infatti ai contadini disposti a insediarsi nelle zone disabitate speciali carte di libertà, le cosiddette franchigie, che rendevano meno gravose le corvées e prevedevano l'esenzione dai tributi e dal servizio militare.