Tesina su Michelangelo: biografia

Tesina su Michelangelo Buonarroti, protagonista del Rinascimento italiano: biografia e opere dell'artista e descrizione dell'arte del '500 (12 pagine formato doc)

Appunto di piccolalelito90

MICHELANGELO: BIOGRAFIA

Michelangelo.

Le grandi linee della storia italiana dalla fine del Quattrocento al Cinquecento
Alla metà del Quattrocento i cinque stati italiani più potenti - il ducato di Milano che ha raggiunto lo apogeo del suo splendore con gli Sforza, la Repubblica di Venezia, Firenze governata da Lorenzo il Magnifico, lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli (che nel 1443 Alfonso d'Aragona aveva unito alla Sicilia sotto il dominio della sua casa) - trovano il loro equilibrio nella pace di Lodi, firmata il 9 aprile 1454 da Milano e Venezia al termine di una guerra fra di loro, ma a cui in seguito aderiscono anche gli altri tre grandi. Per quarant'anni questo trattato avrebbe mantenuto l'equilibrio in Italia, un po' come due secoli dopo i trattati di Westfalia avrebbero regolato l'equilibrio europeo e nel 1944 gli accordi di Yalta quello dei mondo moderno.

Michelangelo: biografia

MICHELANGELO BUONARROTI: OPERE

È questo il periodo più luminoso della cultura italiana, il periodo di Leonardo da Vinci e di Botticelli, di Donatello e del Brunelleschi.

È il Rinascimento, la cui arte (insieme alla concezione filosofica che ne è alla base, che consiste in una rivalutazione pagana dell'uomo e della sua volontà, contro il misticismo medioevale) avrebbe varcato le Alpi e provocato il grandioso fiorire delle letterature francese, inglese e spagnola, proprio mentre gli stranieri le varcavano in senso inverso, per imporre a noi il dominio delle loro armi. Si ripete per l'Italia ciò che successe per la Grecia nel II secolo a.C. che, conquistata dai Romani, li civilizzò con la sua cultura superiore.
Nel 1494 il re di Francia Carlo Vili scese in Italia per ristabilire il dominio della casa d'Angiò sul Regno di Napoli, e soprattutto perché gli facevano gola le ricchezze italiane. Egli trovò aiuto nelle discordie esterne ed interne dei signori italiani, specialmente in Lodovico il Moro, adirato perché alla morte del fratello, il duca di Milano Galeazze Maria Sforza, il titolo era passato al figlio di costui Gian Galeazze, invece che a lui.

Tesina su Michelangelo: biografia e opere

MICHELANGELO BUONARROTI: OPERE D'ARTE

Infatti poco dopo il passaggio di Carlo Vili da Milano, Lodovico fece uccidere Gian Galeazze e divenne duca. Intanto Carlo Vili - passando da Firenze, da cui si fece consegnare Pisa e Livorno, e da Roma, dove si accordò col papa Alessandro VI Borgia - entrò solennemente a Napoli il 22 febbraio 1495, essendo fuggito il re Ferdinando II. Ma il Papa, invece di dargli l'investitura del regno, formò contro di lui una coalizione (Lega santa) insieme con Lodovico il Moro - che, ottenuto il potere, adesso lo voleva mantenere - Venezia, l'Imperatore e il re di Spagna Ferdinando il Cattolico, che lo sconfisse costringendolo a rientrare in Francia nel 1496.